Spettacolo quarti di finale

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Anche questa stagione il ranking italiano in Europa subirà un vistoso indebolimento a causa delle eliminazioni della Fiorentina (esclusa nel doppio confronto da una magia di Pirlo su punizione) e del Napoli (escluso, con mille rimpianti, da un non insuperabile Porto). Resta solamente la Juve a rappresentare i nostri colori in Europa e il sorteggio dei quarti di Europa League non sembra una montagna altissima da scalare: l’avversario sarà il Lione, lontanissimo dai fasti dei 7 scudetti consecutivi e della semifinale di Champions. Quello di oggi è un Lione modesto, quinto in campionato, che vanta pochissimi giocatori di spessore e temibili. Chi di sicuro la Juve dovrà temere sono Gonalons, ex obiettivo di mercato del Napoli, Fofanà, Lacazette e Gomis, gli ultimi due attaccanti implacabili nel corso di questa coppa europea. La Juve però, obiettivamente, dovrà metterci molto impegno per farsi eliminare dai francesi.

Se riuscirà a superare il turno, dovrà vedersela con una delle sopravvissute degli altri quarti di finale, cioè Porto-Siviglia (riedizione dei sedicesimi di finale della EL 2011), AZ-Benfica (favoriti i lusitani, padroni del campionato portoghese) e Basilea-Valencia (il quarto di finale più equilibrato sulla carta).

Nel piano di sopra, quello della Champions, ormai quasi tabù per le nostre squadre, è tempo invece di quattro sfide che si annunciano caldissime. Si parte da Barcellona-Atletico Madrid, derby spagnolo che anche in campionato sta regalando grandissime emozioni. In questa stagione c’è già stato un doppio confronto tra le due formazioni in Supercoppa spagnola, con il Barcellona vittorioso grazie all’1-1 del Calderon (0-0 al Camp Nou). Favorito è il Barcellona naturalmente, squadra con maggiore esperienza europea e con un Messi finalmente tornato a fare il Messi. Il Cholo Simeone però non si sente già sconfitto e venderà cara la pelle sia nei quarti che nella Liga, alla ricerca di una doppia vittoria contro il Barcellona (al momento nella Liga l’Atletico ha il destino nelle sue mani: 7 vittorie su 7 e sarà campione).

L’altra squadra di Madrid, il Real, rivivrà la sfida stellare dello scorso anno contro il Borussia Dortmund, ma questa volta in tono minore, sia perchè non è una semifinale e sia perchè i tedeschi questa stagione, tra infortuni e difficoltà, non si stanno confermando. Ipotizzare un Dortmund in semifinale al momento sembra pura utopia, ma anche lo scorso anno erano in pochi a vedere il Borussia in finale. Il risultato complessivo negli ultimi 4 precedenti vede una vittoria Real, un pari e due vittorie tedesche, di cui una per 4-1. Real avvisato.

La sfida meno equilibrata è senza alcun dubbio Manchester United-Bayern Monaco. I campioni di tutto sono strafavoriti contro il malmesso United di questa stagione, confermatosi ieri anche senza carattere nel disastroso derby perso 3-0 contro il City. L’infortunio di Van Persie che salterà entrambe le gare sembra essere la pietra tombale su qualsiasi sogno di impresa, anzi si rischia davvero una tremenda imbarcata di proporzioni epocali per gli inglesi. Nel calcio tutto è possibile naturalmente, ma già non perdere entrambe le gare sembrerebbe una grande vittoria per i Red Devils.

Infine la sfida tra due tra le squadre più ricche d’Europa, Psg-Chelsea. Parecchi gli incroci del destino tra le due squadre, uno su tutti Mourinho contro Ibrahimovic, due personaggi dai caratteri forti pronti a dare spettacolo con ogni gesto ed ogni dichiarazione prima e dopo questi 180 minuti. Parte favorito il Chelsea proprio per la grandissima esperienza di Mourinho a livello europeo, ma a livello tecnico il Psg sembra avere qualcosa in più. Siamo sicuri che non mancheranno i gol.

Settimana prossima quindi si comincia con le due settimane che decideranno le magnifiche 8 che si contenderanno le due coppe, con vista sulla Supercoppa europea. Sfide che non bisognerà assolutamente perdere.