Profumo d’Europa per il Torino

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E’ svedese l’avversario contro cui il Torino tornerà a respirare profumo d’Europa a distanza di 12 anni, quando nel lontano 2002 disputò l’Intertoto.

Sarà l’IF Brommapojkarna l’avversario dei granata nel terzo turno preliminare di Europa League, ostacolo da superare assolutamente se si vuole giungere al play off di Agosto che deciderà l’ammissione o meno degli uomini di Ventura al tabellone principale della seconda coppa europea.

Gli svedesi, i cui colori sociali sono il rosso e il nero, sono una squadra di Stoccolma, più precisamente di Bromma, sobborgo occidentale della città svedese. Il club fondato nel 1942 e guidato dal tecnico Billborn, milita nella massima divisione svedese e in questa stagione sta disputando i preliminari di Europa League grazie al secondo posto ottenuto dalla Svezia nel premio Fair Play istituito dalla UEFA. Nell’ultima Allsvenskan è arrivato tredicesimo mentre in questa stagione è ultimo dopo sedici giornate. Nonostante questo ha però eliminato nei turni precedenti i finlandesi del VPS e i nordirlandesi del Crusaders, qualificandosi così a questo terzo turno contro il Toro.

I giocatori più meritevoli di attenzione nella formazione svedese sono Albornoz, centrocampista classe 1988 abile negli inserimenti e freddo sotto porta, e Rexhepi, uno dei pochi giocatori capaci di metterla sempre dentro per il Brommapojkarna. Infine altro ottimo giocatore è Petrovic, classe 1984 che probabilmente avrebbe meritato una carriera migliore.

Il Torino questa sera si presenterà in campo a Stoccolma (ore 19:00) con Padelli in porta, linea difensiva a tre con Bovo, Glik e Moretti; centrocampo folto con Vesovic, il neoacquisto Nocerino, Vives, El Kaddouri e Molinaro, mentre in attacco giocheranno le due punte Barreto e Larrondo. Molti gli indisponibili in casa Toro: Avramov, Basha, Cerci, Darmian, Farnerud, Maksimovic e Quagliarella.

Ai tifosi granata non resta altro che tifare la propria squadra nel superamento di questo ostacolo che può aprire ad un sogno europeo atteso da più di un decennio.