Ottavi di Finale, Coppa Italia 2014-15: Top & Flop

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Top:

Pazzini: Prima gara da titolare della sua stagione e lascia subito la zampata vincente. Tanti ottimi spunti: non si capisce perchè Inzaghi voglia fare a meno di lui.

Klose: Quinto gol stagionale, a conferma che quando c’è da metterla dentro lui c’è sempre. Si procura anche un rigore. Adesso sotto con il Milan.

Cassano: Tantissime giocate che confermano che quando è in giornata è di un altro pianeta.

Giovinco: Si muove da sinistra al centro risultando imprendibile per i poveri difensori del Verona. Dimostra che è da Juve, nonostante la concorrenza e un futuro ormai scritto. Standing ovation.

Bassi: Decisivo prima del pari, saracinesca nel finale dei primi novanta minuti di gioco su Iturbe e Ljajic.

Shaqiri: Percussioni devastanti all’inizio, cerca la rete su punizione senza però trovarla. E’ lui a sbloccare il match e a permettere ai suoi di volare ai Quarti.

Gomez: Doppietta e rigore conquistato, muovendosi con un’agilità mai vista finora. Forse è tornato.

Andujar: Compie tre interventi prodigiosi e decisivi per il passaggio del Napoli ai quarti. Ai rigori sarà decisivo su Allan.

Flop:

Zapata: Lento e svogliato, sempre in ritardo in tutta la gara contro il Sassuolo. Provoca il rigore del pari. Una volta c’erano Nesta e Maldini in questa squadra…

Amauri: In quarantacinque minuti solo un colpo di testa fiacco. Troppo poco, infatti non rientrerà nella ripresa.

Hausbauer: Il trequartista arriva dallo Sparta Praga e si vede che ancora non conosce il nostro campionato: sostituito, deve ancora imparare tanto per imporsi in Italia.

Marquez: Giovinco lo fa ammattire e infatti lo atterra con un fallo da rigore. La sua pessima partita ha nel gol del 3-0 la fotografia perfetta. Che delusione.

Astori: Così così fino a quando viene ridicolizzato da Verdi. Altra partita negativa dopo la brutta prestazione di Palermo.

Wszolek: Procura ingenuamente un rigore e poi non evita un’entrataccia su Kuzmanovic che praticamente condanna i suoi alla sconfitta.

Spinazzola: E’ ancora immaturo e si vede. Affonda con la sua Atalanta.

Gabbiadini: Deludente il suo esordio dal primo minuto. Viene sostituito prima della fine del match.