Europa League 2014-15: bilancio della Prima Fase

Letture: 3532

Anche la Prima Fase dell’Europa League è stata archiviata con la sesta giornata, quella che deciso quali saranno le ventiquattro squadre a giocarsi i Sedicesimi di Finale insieme alle otto retrocesse dalla Champions League.

Analizziamo girone per girone chi ha passato il turno e chi no:

GIRONE A: Come da pronostico sono il Borussia Moechengladbach e il Villareal a passare il turno, eliminando Zurigo e Apollon, ma sono stati necessari gli ultimi novanta minuti per decidere le due qualificazioni. Tedeschi e spagnoli hanno dominato le loro gare in quest’ultima giornata e così meritano di arrivare tra le prime trentadue della competizione.

GIRONE B: Che impresa per il Torino!!! Con un netto 1-5 sul campo del Copenaghen, i granata ottengono una qualificazione che va oltre ogni più rosea aspettativa. Il girone non era certo impossibile ma la mancanza di esperienza internazionale poteva pesare sulla testa e sulle gambe degli uomini di Ventura, ma una sola sconfitta e ben undici punti in sei gare valgono il secondo posto nel girone. Ad un certo punto i granata hanno anche sognato il primo posto, ma la vittoria al fotofinish del Bruges ha retrocesso al secondo posto la squadra italiana. Resta comunque una grande impresa.

GIRONE C: Il Totthenam perde lo scontro diretto che valeva il primo posto del girone: a vincere è il Besiktas (1-0). Per gli inglesi una grande beffa.

GIRONE D: L’ultima giornata non fa altro che aumentare il distacco tra la capolista Salisburgo e il Celtic: ben otto i punti di distacco.

GIRONE E: Anche qui il distacco rimane ampio tra le due qualificate grazie alla vittoria della Dinamo Mosca in Olanda sul Psv. I russi sono l’unica squadra a punteggio pieno della competizione.

GIRONE F: L’Inter non aveva nulla da ottenere da questa gara, avendo già fatto suo il primo posto e così è il Dnipro a seguire i nerazzurri ai Sedicesimi: decisiva la vittoria casalinga contro il Saint Etienne. Rimangono tanti rimpianti, invece, per il Qarabag: annullato un gol regolare nei minuti finali agli azeri.

GIRONE G: Qui erano tre squadre a poter passare il turno e a farcela sono il Feyenoord (0-3 sullo Standard) e il Siviglia (1-0 sul Rijeka, altra squadra in lotta per il passaggio ai Sedicesimi). Olandesi primi e campioni in carica al secondo posto.

GIRONE H: Con l’Everton già primo, si decideva la seconda piazza. Ad avere la meglio è il Wolfsburg, vincitore per 3-0 a Lilla.

GIRONE I: Il Napoli ottiene una netta affermazione per 3-0 in casa contro lo Slovan ultimo del girone. Segue gli Azzurri al prossimo turno lo Young Boys grazie al 2-0 casalingo contro lo Sparta Praga.

GIRONE J: Dinamo Kiev sicura del primo posto grazie alla vittoria di Bucarest. Questo 0-2 però costa caro ai romeni, eliminati dalla coppa a favore dell’Aalborg. I danesi subiscono una sconfitta indolore per 2-0 in casa del Rio Ave. Tantissimi, quiindi, i rimpianti dei rossoblu.

GIRONE K: La Fiorentina completa il girone con una sconfitta indolore (1-2 contro la Dinamo Minsk), ma è a Salonicco che si gioca la gara decisiva di giornata: i padroni di casa del Paok avevano rimediato al vantaggio ospite (botta e risposta tra Beauvue e Athanasiadis) ma la doppietta del giocatore della squadra francese ha deciso che a seguire i Viola ai Sedicesimi saranno i rossoneri.

GIRONE L: Il Legia ottiene tre punti importantissimi nello scontro diretto contro il Trabzonspor che valgono la testa del girone. I turchi, invece, passano il turno grazie agli scontri diretti a favore contro il Lokeren: entrambe a 10 punti, passa la squadra dell’ex Milan Costant.

A queste 24 squadre si devono aggiungere le otto provenienti dalla Champions League: Olympiacos, Liverpool, Zenit, Anderlecht, Roma, Ajax, Sporting Lisbona e Athletic Bilbao.

Lunedì 15 Dicembre alle 13:00 conosceremo il cammino delle nostre cinque squadre verso la finale di Varsavia.