BISIGNANO – E’ stata emessa la sentenza dal collegio giudicante riguardo la vicenda di prostituzione minorile che ha visto vittima due fratelli di Bisignano, di 15 e 13 anni. Le prime misure cautelari scattarono il 16 marzo dello scorso anno emessa dal Gip di Catanzaro nei confronti di tre persone, un 51enne, un 28enne e un 36enne, tutti di Bisignano.
Questa mattina al Tribunale di Cosenza si è chiuso il processo di primo grado con la condanna di 3 persone: F.P. accusato di prostituzione minorale a sette anni di carcere e 16 mila euro di multa (l’accusa aveva chiesto una condanna a 5 anni di carcere); due donne, madre e figlia, M.M. e D.C. accusate di sfruttamento della prostituzione sono state condannate a 5 anni di carcere e 12 mila euro di multa (l’accusa ne aveva chiesto 7). Entrambe sono state assolte per i reati di reclutamento, favoreggiamento e organizzazione del giro di prostituzione. Gli altri imputati avevano patteggiato la pena.
Le motivazioni del tribunale di Cosenza, presieduto dal presidente Francesca De Vuono saranno depositate entro 90 giorni, mentre il collegio difensivo annuncia ricorso in appello.
