Gp Spagna: boom Verstappen. Mercedes ko, al podio le due Ferrari

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VERSTAPPEN JUNIOR SU RED BULL TRIONFA NEL GP DI SPAGNA

A PODIO RAIKKONEN E VETTEL FUORI LE MERCEDES

(a cura di Massimiliano Aquino)

Nella quinta prova del mondiale di Formula 1, la Red Bull dell’esordiente Max Verstappen – figlio di Jos Verstappen jos2ex pilota di Benetton e Minardi – si aggiudica la vittoria davanti alle Ferrari di Raikkonen e Vettel. Il pilota Red Bull alla prima gara ufficiale nel team, ha subito messo in evidenza le sue doti professionali, centrando la sua prima vittoria in carriera a soli 18 anni, e tenendo testa al pilota Ferrari sino al termine del Gp. Emozioni e colpi di scena hanno caratterizzato la gara dall’inizio alla fine. Sul circuito Spagnolo di Montmelò, le due Mercedes si autoeliminano nelle fasi iniziali del Gp, con una collisione subito dopo il via. Il pilota Inglese della Mercedes, dopo aver subito il sorpasso di Rosberg nelle prima fasi di gara, nel tentativo di riprendersi la posizione, finisce largo sull’erba, e impatta la sua vettura su quella dell’incolpevole Rosberg. Gara terminata in anticipo per entrambi i piloti e weekend da dimenticare. Non approfitta della debacle Mercedes la Ferrari che viene beffata dalla Red Bull del giovane Verstappen. La rossa di Maranello nonostante il potenziale espresso da Vettel e Raikkonen, non è stata mai in grado di giocarsi la vittoria. In settimana il Presidente Marchionne, aveva provato a scuotere l’ambiente, affermando che i risultati negativi delle ultime gare, erano da attribuirsi semplicemente alla sfortuna. Dichiarazioni queste, manifestate probabilmente in seguito ad alcune voci riguardanti un possibile allontanamento dal Team di Maurizio Arrivabene. Il podio conquistato da Raikkonen e Vettel ha accorciato la classifica, ma i punti da recuperare a Nico Rosberg, restano ancora tanti. Nelle prossime gare, servirà una svolta decisiva per non rinunciare in anticipo alle ambizioni mondiali.

La cronaca del weekend di Montmelò.

In qualifica pole position della Mercedes con Hamilton davanti a tutti:

1º Hamilton 1’22”000, 2º Rosberg, 3º Ricciardo, 4º Verstappen, 5º Raikkonen, 6º Vettel, 7º Bottas, 8º Sainz, 9º Perez, 10º Alonso, 11º Hulknberg, 12º Button, 13º Kvyat, 14º Grosjean, 15º Magnussen, 16º Gutierrez, 17º Massa, 18º Palmer, 19º Nasr, 20º Ericsson, 21º Haryanto, 22º Wehrlein;

1º giro Rosberg supera Hamilton, ma l’Inglese nel tentativo di riprendersi la posizione in curva 4 va lungo sull’erba e finisce addosso al compagno di box. Safety car in pista;

2º giro con Ricciardo, Verstappen, Sainz, Vettel, Raikkonen, Bottas, Perez, Button, Alonso e Grosjean nelle prime posizioni;

3º giro rientra la Safety car;

5º giro Red Bull in fuga ma rimonta delle Ferrari;

8º giro prima delle soste ai box la classifica: 1º Ricciardo, 2º Verstappen, 3º Sainz, 4º Vettel, 5º Raikkonen, 6º Bottas, 7º Perez, 8º Button, 9º Alonso, 10º Grosjean, 11º Kvyat, 12º Hulknberg, 13º Magnussen, 14º Gutierrez, 15º Palmer, 16º Massa, 17º Nasr, 18º Ericsson, 19º Wehrlein, 20º Haryanto;

12º giro pit stop per la Red Bull di Ricciardo con Verstappen che prende il comando della gara;

13º giro pit stop per Verstappen e Raikkonen;

16º giro prima sosta per la Ferrari di Vettel;

18º giro la classifica dei primi dieci dopo le prime soste: 1º Ricciardo, 2º Verstappen, 3º Vettel, 4º Raikkonen, 5º Bottas, 6º Sainz, 7º Perez, 8º Button, 9º Alonso, 10º Massa;

25º giro posizioni invariate. La vettura di Raikkonen è la più veloce in pista;

29º giro secondo pit stop per Ricciardo;

30º giro seconda sosta anche per Vettel;

33º giro la classifica: 1º Verstappen, 2º Raikkonen, 3º Ricciardo, 4º Vettel, 5º Bottas, 6º Sainz, 7º Perez, 8º Button, 9º Alonso, 10º Massa;

35º giro seconda sosta per Verstappen;

36º giro pit stop per Raikkonen;

38º giro pit stop per Vettel che gioca d’anticipo;

44º giro pit stop per Ricciardo;

45º giro la classifica: 1º Verstappen, 2º Raikkonen, 3º Vettel, 4º Ricciardo, 5º Bottas, 6º Sainz, 7º Perez, 8º Gutierrez, 9º Kvyat, 10º Massa;

48º giro la Red Bull di Ricciardo minacciosa dietro la Ferrari di Vettel

50º giro Raikkonen in lotta per la vittoria con Verstappen;

53º giro Ricciardo è a 8 decimi da Vettel;

60º giro Ricciardo attacca Vettel ma entrambi vanno fuori traiettoria. Vettel si difende e rientra davanti al pilota Red Bull;

62º giro Ricciardo su Vettel ma ancora una volta arriva lungo in frenata;

65º giro foratura pe Ricciardo e rientro ai box. Rientra in pista davanti a Massa;

66º giro Verstappen con una gara eccezionale conquista la sua prima vittoria davanti a Raikkonen e Vettel.

Questa la classifica finale: 1º Verstappen, 2º Raikkonen, 3º Vettel, 4º Ricciardo, 5º Bottas, 6º Sainz, 7º Perez, 8º Massa, 9º Button a un giro, 10º Kvyat a un giro, 11º Gutierrez a un giro, 12º Ericsson a un giro, 13º Palmer a un giro, 14º Magnussen a un giro, 15 º Nasr a un giro, 16º Wehrlein a un giro, 17º Haryanto a un giro. Ritirati Grosjean, Alonso, Hulknberg, Rosberg, Hamilton.

La classifica: N. Rosberg 100 punti, K. Raikkonenen 61, L. Hamilton 57, S. Vettel 48, D. Ricciardo 48, M. Verstappen 38, F. Massa 36, V. Bottas 29, D. Kvyat 22, R. Grosjean, G. Sainz 12, F. Alonso 8, S. Perez 8, K. Magnussen 6, N. Hulknberg 6, J. Button 3, S. Vandoorne 1.

Al termine della gara, il vincitore è al settimo cielo: “È incredibile, mi sento straordinario. Non ci credo nemmeno, è stata una gara grandiosa, devo dire grazie al team che mi ha fatto una macchina fantastica. Credo che mio padre sarà orgoglioso di me, lui è sempre stato un’ispirazione per me”. Raikkonen: “Sono contento per Max e deluso per me stesso, mi avvicinavo ma non abbastanza, nelle ultime curve perdevo carico aerodinamico. Vettel: “ Oggi è il giorno di Max e voglio fargli i complimenti, ero veloce, ma quando ero vicino perdevo potenza. Abbiamo provato di tutto…”

Prossima gara 29 maggio GP di Monaco – Montecarlo.