Vettel ! GP Australia dolce per la Ferrari

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LA FERRARI DI VETTEL TRIONFA NEL GP D’AUSTRALIA RAIKKONEN TERZO

È rosso Ferrari il GP d’Australia. Sul tracciato dell’Albert Park, la Ferrari di Vettel trionfa davanti alla Mercedes del campione del mondo Lewis Hamilton e alla Ferrari del compgano di squadra Kimi Raikkonen. Il pilota tedesco dopo aver mantenuto la terza posizone alla partenza, ha conquistato il comando della gara con la stratrgia del pit stop. Una sosta ritardata che di fatto, regala il primo successo stagionale al team di Maranello. Le Ferrari di Vettel e Raikkonen già nelle qualifiche di sabato avevano dimostrato di poter competere per la vittoria del GP. E così è stato. La partenza sprint di Hamilton sembrava l’inizio di un dominio Mercedes. Al contrario, le due rosse sono state due ombre negli specchietti retrovisori della Mercedes numero 44. Il pilota inglese non è riuscito a staccare le due Ferrari, tanto da lamentarsi col team radio durante le fasi finali del GP. Una vittoria quella di Vettel, coronata dalla terza posizione di Kimi Raikkonen che ha risposto presente all’appello del team. Sfortunata la gara delle due Haas di Kevin Magnussen e Romain Grosjean costrette al ritiro per un errore tecnico causato dai meccanici – su entrambe le vetture – durante il cambio gomme. Gara da dimenticare per le due Red Bull giunte al traguardo in quarta posizione con Daniel Ricciardo, e con Max Verstappen solamente sesto. Ottima la prestazione della nuova McLaren di Fernando Alonso che giunge al traguardo in quinta posizione.

La cronaca

Partenza con gomme soft per i primi dieci in griglia. Hamilton scatta dalla pole e mantiene la leadership della corsa. Alle sue spalle Raikkonen difende la seconda posizione dagli attacchi di Vettel e Verstappen. Buono lo spunto delle due Haas di Magnussen e Grosjean. Dopo il primo giro Hamilton guida il gruppetto dei primi dieci con Raikkonen davanti a Vettel, Magnussen, Verstappen, Grosjean, Hulkenberg, Ricciardo, Sainz, e Alonso. Dopo 10 giri sono 18 le vetture in pista dato il ritiro della Williams di Sirotkin e della Sauber di Ericsson. La gara di Verstappen è già in salita dopo una partenza sottotono e un testacoda che determina la perdita di due posizioni a vantaggio di Ocon e Bottas. Si ritira al 15° la Toro Rosso di Gasly. Al 19° giro pit stop per la Ferrari di Raikkonen. Un giro dopo si ferma la Mercedes di Hamilton. Vettel prosegue. Tra il 23° e il 26° ritiro per entrambe le Haas a causa di un errore dei meccanici durante il pit stop. In pista la Virtual Safety car – i piloti devono alzare il piede e rallentare – favorisce il pit stop di Vettel, che dopo una serie di giri veloci, riesce a rientrare in pista davanti alla Mercedes di Hamilton e alla Ferrari di Raikkonen. Hamilton prova a ricucire il distacco da Vettel ma la rossa numero 5 aumenta il vantaggio sul pilota inglese. A dieci giri dalla conclusione Vettel conduce la top ten davanti a Hamilton, Raikkonen, Ricciardo, Alonso, Verstappen, Hulkenberg, Bottas, Vandoorne, e Sainz. Dopo 58 tornate Sebastian Vettel taglia in solitaria il traguardo con 5″ di vantaggio su Lewis Hamilton e 6″ di vanatggio sul compagno di squadra Kimi Raikkonen. Per il pilota tedesco si tratta della nona vittoria con il team di Maranello e del 48.esimo successo in carriera.

Vettel: “É andato tutto bene. Abbiamo avuto un po’ di fortuna con la safety car. Speravo di fare una partenza migliore. Nel primo stint non andavo benissimo. Mi sono trovato meglio nel secondo stint con le soft. Comunque pregavo per la safety car e quando ho visto una macchina ferma ho fatto il pit stop e sono riuscito a rientrare davanti e mantenere poi la prima posizione”.

Hamilton: “É stato un weekend davvero incredibile. Devo comunque fare i complimenti a Vettel e alla Ferrari che hanno fatto un lavoro migliore. Noi dobbiamo tornare al tavolo e studiare meglio le strategie. Nel finale ho cercato di presevare il motore per combattere un altro giorno”.

Raikkonen: “É stata una gara positiva. La fortuna l’ha avuta Seb e ci siamo portati a casa la vittoria. Il mio ritmo è stato buono, qua è difficile superare. Nel finale ho avuto pressione dalla Red Bull ma sono riuscito a mantenere il podio”.

 

GP d’Australia, Melbourne, 58 giri, lunghezza 5,303km.

 

Griglia di partenza

 

1 L. Hamilton 1:21.164 (Mercedes) 2 K. Raikkonen (Ferrari); 3 S. Vettel (Ferrari) 4 M. Verstappen (Red Bull); 5 D. Ricciardo (Red Bull) 6 K. Magnussen (Haas); 7 R. Grosjean (Haas) 8 N. Hulkenberg (Renault); 9 C. Sainz (Renault) 10 V. Bottas (Mercedes); 11 F. Alonso (McLaren) 12 S. Vandoorne (McLaren); 13 S. Perez (Force India) 14 L. Stroll (Williams); 15 E. Ocon (Force India) 16 B. Hartley (Toro Rosso); 17 M. Ericsson (Sauber) 18 C. Leclerc (Sauber); 19 S. Sirotkin (Williams) 20 P. Gasly (Toro Rosso).

 

Ordine d’arrivo

 

1 S. Vettel (Ferrari) 1h29’33″283, 2 L. Hamilton (Mercedes) a 5″036, 3 K. Raikkonen (Ferrari) a 6″309, 4 D. Ricciardo (Red Bull Racing) a 7″069, 5 F. Alonso (McLaren) a 27″886, 6 M. Verstappen (Red Bull Racing) a 28″495, 7 N. Hulkenberg (Renault) a 32″671, 8 V. Bottas (Mercedes) a 34″339, 9 S. Vandoorne (McLaren) a 34″921, 10 C. Sainz (Renault) a 45″722, 11 S. Perez (Force India) a 46″817, 12 E. Ocon (Force India) a 1’00″278, 13 C. Leclerc (Sauber) a 1’15″789, 14 L. Stroll (Williams) a 1’18″288, 15 B. Hartley (Toro Rosso) +1 giro.

 

Classifica piloti

 

1 S. Vettel 25 punti, 2 L. Hamilton 18, 3 K. Raikkonen 15, 4 D. Ricciardo 12, 5 F. Alonso 10, 6 M. Verstappen 8, 7 Hulkenberg 6, 8 V. Bottas 4, 9 S. Vandoorne 2, 10 C. Sainz 1.

 

Classifica costruttori

 

1 Ferrari 40 punti, 2 Mercedes 22, 3 Red Bull 20, 4 McLaren 12, 5 Renault 7.

 

Prossimo appuntamento 8 aprile GP Bahrein – Sakhir.