A dire la verità dispiace proprio, a distanza di soli 2 giorni dal consiglio comunale, dover dare una comunicazione riguardante il punto all’ordine del giorno del consiglio comunale approvato dalla maggioranza e cioè la “Ratifica della variazione d’urgenza al bilancio di previsione finanziario 2023/2025”.
La variazione in questione è quella riportata in delibera quale finanziamento regionale concesso al comune di Bisignano, a valere sui contributi di cui alla legge regionale n. 47/2011, per iniziative di promozione turistica sostenibile 2023, ammontante a 8.000,00 euro, con l’impegno, da parte dell’Ente, a cofinanziare il progetto complessivo con 2.000,00 euro mediante contributi da sponsor, con una variazione al bilancio di previsione 2023-2025 (annualità 2023).
E dispiace in quanto è già stato oggetto di un’ampia discussione in consiglio perché il comune di Bisignano avrebbe potuto richiedere un maggiore contributo se solo avesse coinvolto l’ente Pro Loco.
Intanto, l’ennesimo refuso nella delibera comunale riguardante la legge regionale citata che non è la legge n. 47/2011, bensì la legge n. 13/85!
Ma questo è il meno! La gravissima irregolarità sta nell’approvare una variazione al bilancio preventivo 2023 dell’ente, in via d’urgenza, per un contributo del quale il comune di Bisignano non è beneficiario!
Infatti, la Regione Calabria ha appena pubblicato sul sito il decreto dirigenziale n. 10823 del 27/7/2023 che approva lo scorrimento della graduatoria con le istanze ammesse e non ammesse, nel cui elenco il comune di Bisignano risulta “non ammesso a seguito di secondo soccorso istruttorio”.
Questo significa che il comune di Bisignano, non solo non era stato ammesso nella prima graduatoria, ma non lo è stato neanche dopo una prima integrazione documentale e neanche dopo una seconda richiesta di riesame ed integrazione documentale!
Risulta difficile capire quello che possa essere successo! Ma un dato è certo: questa amministrazione ha istituito una tipologia di entrata con il correlato programma di spesa senza essere beneficiario di di contributo regionale.
Questo ha due implicazioni: la prima è che la credibilità di quanto si afferma in consiglio comunale da parte della maggioranza si avvicina sempre di più allo zero! I membri della maggioranza davanti all’ufficialità della seduta di un consiglio comunale, che rappresenta la cittadinanza tutta, dichiarano con faciloneria e presentano in consiglio documenti non attendibili. La seconda implicazione è che allo stato dei fatti, Bisignano si trova, per incapacità amministrativa, senza finanziamenti per poter organizzare le festività estive!
Altro che volare alto e cambio di passo se questi sono i risultati!
Il gruppo “Riparti Bisignano”
