Perez vince un pazzo gp

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SERGIO PEREZ CONQUISTA IL GP DI SAKHIR STREPITOSA GARA DI RUSSEL

Incredibile vittoria di Sergio Perez nel GP di Sakhir. Il pilota della Racing Point conquista il secondo GP del Bahrain davanti alla Renault di Esteban Ocon e al compagno di team Lance Stroll. Finale entusiasmante sul circuito di Sakhir. Un clamoroso errore dei meccanici Mercedes vanifica la vittoria di Russel. Un successo che il pilota inglese avrebbe certamente meritato dopo aver preso in mano le redini della corsa. Il penultimo appuntamento stagionale è pieno di colpi di scena. Senza Hamilton rimasto a casa dopo aver contratto il covid-19 i piloti si danno battaglia senza sclusione di colpi. Bottas, Russel, Verstappen. Si era aggiunto anche Leclerc all’ultimo istante della qualifica. Semaforo verde e subito fuori due big. Bottas perde la prima posizione a vantaggio di Russel. Leclerc attacca all’interno la Racing Point di Perez mentre quest’ultimo si appresta a chiudere la traiettoria su Verstappen. La Ferrari di Leclerc ha un contatto con la Racing Point di Perez e Verstappen è costretto ad andare lungo, terminanndo la sua corsa contro le barriere. Leclerc e Verstappen ritirati con la Safety car in pista. Perez guadagna la corsia box per il cambio gomme e rientra in ultima posizione. Dopo sei giri riprende la gara con Russel davanti a: 2 Bottas, 3 Sainz, 4 Ricciardo, 5 Kvyat, 6 Stroll, 7 Gasly, 8 Ocon, 9 Vettel, 10 Norris, 11 Albon, 12 Magnussen, 13 Latifi, 14 Giovinazzi, 15 Aitken, 16 Raikkonen, 17 Fittipaldi, 18 Perez. Russel prova l’allungo ma Bottas mantiene il distacco sotto i due secondi. Dalle retrovie Perez prova una sorprendente rimonta. Al 20° giro duello a tre fra Perez, Albon, e Norris per la nona posizione. La Mclaren di Norris al 22° rientra per il cambio gomme. Al 28° giro Russel porta a tre secondi il vantaggio su Bottas. Sainz rientra per il cambio gomme al 29° giro. In difficoltà la Ferrari di Vettel in ottava posizione. Pit stop per la Renault di Ricciardo al 30° giro. Al 32° giro cambio gomme per la Ferrari di Vettel. Al 42° giro pit stop per la Renault di Ocon. Un giro dopo rientra la Racing Point di Stroll. Al 47° giro rientra il leader della corsa Russel. Si ferma anche la Red Bull di Albon e Perez per il secondo pit stop. Cambio gomme per Bottas al 49° giro. Virtual safety car al 55° giro a causa del ritiro della Williams di Latifi parcheggiata a bordo pista. In regime di Virtual safety car rientrano per la seconda sosta Vettel, Norris, Sainz, e Ricciardo. Strepitosa gara di Perez che al 58° giro guadagna il gradino più basso del podio. Al 62° giro la Williams di Aitken finisce in testacoda e perde l’alettone anteriore, costringendo i commissari a mandare in pista la Safety car. Russel e Bottas rientrano per il cambio gomme. Durante il cambio gomme pasticcio dei meccanici Mercedes che montano una gomma di Russel sulla monoposto di Bottas. Un giro dopo Russel rientra ai box per un nuovo cambio gomme che gli vale la posizione su Bottas. Il pit stop dei piloti Mercedes favorisce Perez, Ocon, e Stroll, con il messicano della Racing Point leader della corsa. La Safety car rientra al 71° giro. Russel non ha nessuna esitazione e con un sorpasso magistrale supera la Mercedes di Bottas iniziando la rimonta sui piloti di testa. Al 74° giro Russel è secondo alle spalle di Perez. Ma al 79° giro termina il sogno di Russel di vincere il GP a causa di una foratura che lo costringe ad un nuovo pit stop. A cinque giri dalla conclusione Perez accarezza il sogno della vittoria. Vettel stabilmente fuori dalla zona punti. Sergio Perez vince il GP di Sakhir dopo una rimonta pazzesca dall’ultima posizione dopo il contatto iniziale con la Ferrari di Leclerc. Completano il podio la Renault di Ocon e la Racing Point di Stroll. Un gara da incorniciare per la Racing Point che conquista il GP con entrambi i piloti sul podio. Finale amaro per George Russel che dopo aver dominato la gara, a pochi chilometri dal traguardo si è ritrovato a rincorrere la zona punti. Per la prima volta in stagione nessuna Mercedes sul podio. Gara da dimenticare per Valtteri Bottas umiliato dal giovane Russel. Tra sette giorni ultimo appuntamento stagionale con Lewis Hamilton pronto a riprendere il volante della Mercedes numero 44.
GP di Sakhir, Sakhir, 3.543 km, 87 giri, 307.995 km totali.
Qualifiche
Senza Lewis Hamilton è la Mercedes di Valtteri Bottas ad ottenere il miglior tempo nel GP di Sakhir. Su una pista inedita, Bottas fa registrare il miglior tempo davanti al sorprendente George Russel che si mette subito in evidenza con la Mercedes di Hamilton. In terza posizione il solito Max Verstappen. La Ferrari di Leclerc con una magia si piazza in quarta posizione. Eliminato in Q2 Vettel che partirà con il tredicesimo tempo. Jack Aitken sostituisce Russel in Williams e ottiene il diciottesimo tempo. In casa Haas, Pietro Fittipaldi nipote del grande Emerson Fittipaldi, prende il volante di Grosjean e non va oltre l’ultimo tempo in griglia di partenza. Qualifiche difficili per l’Alfa Romeo di Kimi Raikkonen che si piazza in penultima posizione.
1 V. Bottas (Mercedes) 53″377, 2 G. Russel (Mercedes) 53″403, 3 M. Verstappen (Red Bull) 53″433, 4 C. Leclerc (Ferrari) 53″613, 5 S. Perez (Racing Point) 53″790, 6 D. Kvyat (Alpha Tauri) 53″906, 7 D. Ricciardo (Renault) 53″957, 8 C. Sainz (McLaren) 54″010, 9 P. Gasly (Alpha Tauri) 54″154, 10 L. Stroll (Racing Point) 54″200, 11 E. Ocon (Renault) 53″995, 12 A. Albon (Red Bull) 54″026, 13 S. Vettel (Ferrari) 54″175, 14 A. Giovinazzi (Alfa Romeo) 54″377, 15 L. Norris (McLaren) 54″693, 16 K. Magnussen (Haas) 54″705, 17 N. Latifi (Williams) 54″796, 18 J. Aitken (Williams) 54″892, 19 K. Raikkonen (Alfa Romeo) 54″963, 20 P. Fittipaldi (Haas) 55″426.
Ordine d’arrivo
1 S. Perez 1h31’15”, 2 E. Ocon +10″518, 3 L. Stroll +11″869, 4 C. Sainz +11″869, 5 D. Ricciardo +13″330, 6 A. Albon +13″842, 7 D. Kvyat +14″534, 8 V. Bottas +15″839, 9 G. Russel +18″556, 10 L. Norris +19″541, 11 P. Gasly +20″527, 12 S. Vettel +22″611, 13 A. Giovinazzi +24″111, 14 K. Raikkonen +26″153, 15 K. Magnussen +32″370, 16 J. Aitken +33″674, 17 P. Fittipaldi +36″858.
Classifica piloti
L. Hamilton 332 punti, V. Bottas 205, M. Verstappen 189, S. Perez 125, D. Ricciardo 112, C. Leclerc 98, C. Sainz 97, A. Albon 93, L. Norris 87, L. Stroll 74, P. Gasly 71, E. Ocon 60, S. Vettel 33, D. Kvyat 32, N. Hulkenberg 10, K. Raikkonen 4, A. Giovinazzi 4, G. Russel 3, R. Grosjean 2, K. Magnussen 1, N. Latifi 0.
Classifica costruttori
MERCEDES 540, Red Bull 282, Racing Point (penalizzata di 15 punti) 194, McLaren 184, Renault 172, Ferrari 131, Alpha Tauri 103, Alfa Romeo 8, Haas 3, Williams 0.
Ultimo appuntamento tra una settimana con il GP Abu Dhabi – Yas Marina.