Motogp Francia, spettacolo ma vittoria per Lorenzo

Letture: 1789

DOPPIETTA YAMAHA NEL GP DI FRANCIA

LORENZO VINCE DAVANTI A ROSSI E VINALES.

Doppietta Yamaha nel Gp di Francia. Sul circuito Di Le Mans J. Lorenzo vince davanti a V. Rossi e M. Vinales. Dopo aver conservato la prima posizione alla partenza, Lorenzo ha tenuto il comando della gara sino al termine dei 28 giri di gara. Alle sue spalle la Yamaha di Valentino Rossi che giunge in seconda posizione dopo il settimo posto in qualifica. Il dottore dopo essersi sbarazzato  dei piloti che lo precedevano, ha provato a ricucire lo strappo nei confronti di Lorenzo, ma il potenziale delle due Yamaha ha consentito ai piloti di mantenere le posizioni sino al traguardo. Gara anonima in casa Honda con Marquez protagonista di una caduta insieme a Dovizioso nella stessa curva, e con Pedrosa stabilmente bloccato nel traffico. Da dimenticare la gara della Ducati che ancora una volta non raggiunge il traguardo con entrambi i piloti. Iannone nel tentativo di limitare la fuga di Lorenzo, al 6º giro perde l’anteriore e termina in anticipo il suo Gp. Dinamica uguale al 15º giro per Dovizioso e Marquez che perdono l’anteriore e scivolano nella stessa curva. Per la Ducati un inizio di stagione disastroso. A podio la Suzuki di M Vinales che dalla prossima stagione potrebbe essere il nuovo compagno di box di Valentino Rossi. In classifica generale Rossi perde punti nei confronti di Lorenzo ma guadagna sui piloti Ducati e Honda.

Nella quinta prova stagionale weekend dominato dalla Yamaha che dopo il miglio tempo nelle prove libere del venerdì ha messo le ruote davanti anche in qualifica. Questa la griglia di partenza:

Pole position di J. Lorenzo in 1:31:975;

1º J. Lorenzo, 2º M. Marquez, 3º A. Iannone;

4º P. Espargaro, 5º A. Dovizioso, 6º B. Smith;

7º V. Rossi, 8º M. Vinales, 9º C. Crutchlow;

10º D. Petrucci, 11º D. Pedrosa, 12º A. Espargaro;

13º H. Barbera, 14º S. Redding, 15º Y. Hernandez,

16º E. Laverty, 17º S. Bradl, 18º J. Miller;

19º A. Bautista, 20º E. Rabat, 21º L. Baz.

In gara al termine del 1º giro Lorenzo mantiene la prima posizione seguito da Dovizioso, Iannone, Marquez, P. Espargaro, Rossi;

3º giro Rossi e Marquez si staccano dal gruppetto di testa;

4º giro Lorenzo allunga sulle Ducati, Rossi guadagna decimi su Marquez;

5º giro scambio di posizioni tra le Ducati con Iannone che mette le ruote davanti a Dovizioso;

6º giro Iannone nel tentativo di spingere la sua Desmosedici verso gli scarichi della Yamaha di Lorenzo perde l’anteriore e cade. Rientrerà in pista ma la sua corsa terminerà di li a poco;

7º giro caduta per Crutclow e Redding. Entrambi i piloti ritirati;

8º giro Lorenzo conduce la gara davanti a Dovizioso, Marquez, Rossi, Vinales, P. Espargaro, A. Espargaro, Smith, Pedrosa, Petrucci;

9º giro caduta e ritiro per Rabat;

10º giro Marquez e Rossi guadagnano decimi su Dovizioso. Lorenzo in fuga;

13º giro Rossi svernicia la Honda di Marquez e si porta in terza posizione;

14º giro Rossi si prende anche la seconda posizione ai danni di Dovizioso;

15º giro caduta per Dovizioso e Marquez nella stessa curva e in pochi metri l’uno dall’altro. Lo Spagnolo riparte e rientra al 13º posto mentre l’Italiano porta al ritiro l’altra Ducati;

18º giro caduta per Miller e Smith.

21º giro 1º Lorenzo, 2º Rossi, 3º Vinales, 4º Pedrosa, 5º P. Espargarro, 6º A. Espargaro, 7º Petrucci, 8º Barbera, 9º Bautista, 10º Bradl;

23º giro distacchi invariati tra i primi tre. Lorenzo + 8” su Rossi e 13” su Vinales;

28º giro Lorenzo vince davanti a Rossi e Vinales. A seguire 3º M. Vinales, 4 D. Pedrosa, 5 P. Espargaro, 6 A. Espargaro, 7 D. Petrucci, 8 H. Barbera, 9 A. Bautista, 10 S. Bradl

Lorenzo: “È stata una gara lunghissima, non finiva mai. Volevo mantenere un passo alto per non deconcentrarmi. Quando Dovizioso e Marquez sono caduti ho potuto respirare. È stata una gara importante, se Marquez fosse arrivato secondo avrei guadagnato solo 5 punti, così ne ho recuperato più di 20”.

Rossi: “Sono contento. Ho preso 20 punti importanti. Ero un po’ più veloce di Dovi e Marquez, ma Lorenzo oggi era forte”.

Vinales: “Mi sentivo bene in moto e ringrazio il team che ha fatto un lavoro incredibile. Primi giri difficili, poi ho potuto spingere e controllare Dani”.

La classifica: Lorenzo 90 punti, Marquez 85, Rossi 78, Pedrosa 53, Vinales 49, P. Espargaro 47, A. Espargaro 42, Barbera 39, Laverty 33, Iannone 25, Dovizioso 23, Bradl 23, Bautista 21, Smith 20, Redding 16, Pirro 12, Rabat 11, Petrucci 9, Baz 8,  Crutchlow 5, Hernandez 3, Miller 2.

Prossimo appuntamento per il popolo giallo il 22 maggio con il Gp d’Italia – Mugello.

Massimiliano Aquino