“In Sardegna troppe barbarie sugli animali. Siamo fermi al Medioevo”. Lo sfogo di Elisabetta Canalis

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Chiede “Una pena esemplare”, la showgirl sarda Elisabetta Canalis, che attraverso un post su Instagram prende posizione sulla vicenda del cane massacrato a Tempio da due uomini, adesso imputati in un processo e si sfoga: “In Sardegna siamo rimasti al Medioevo in tema di diritti degli animali e qualcuno deve dare un segnale chiaro per fermare queste persone”. Sui social network fa discutere il suo sfogo, con parole durissime verso la sua Isola: “La Sardegna non è nuova a questo tipo di cose, e sta diventando sempre più un’Isola simbolo di barbarie e crudeltà”, attacca Elisabetta Canalis.

L’ex velina cita anche un altro episodio, di cui sarebbero stati protagonisti due pastori: “Mi viene in mente l’episodio del cane legato ad una macchina da 2 pastori, padre e figlio , che furono fermati da un poliziotto dopo aver tentato la fuga. Il cane era agonizzante e morì dopo atroci sofferenze”.