Il live del Gp ungherese con Massimiliano Aquino
LA MERCEDES DI HAMILTON VINCE IL GP DI UNGHERIA DAVANTI A ROSBERG E RICCIARDO
La Mercedes di Lewis Hamilton ha conquistato la vittoria nel Gp di Ungheria. Il pilota Inglese con la quinta vittoria stagionale, alla pari delle cinque vittorie ottenute sul tracciato, è diventato il nuovo leader della classifica mondiale. Una vittoria maturata davanti al compagno di scuderia Nico Rosberg, e A Daniel Ricciardo su Red Bull, giunto al traguardo con un distacco di 27” dal vincitore. Dopo aver superato il compagno di squadra Rosberg nelle fasi iniziali di gara, Hamilton, ha condotto la gara dall’inizio alla fine, doppiando il resto del gruppo, ad eccezione, di Rosberg, Ricciardo, Vettel, Verstappen, e Raikkonen. Una prova di forza quella Mercedes, che dall’inizio del campionato, si è aggiudicata la vittoria in dieci Gp su 11 disputati, a dimostrazione, di una vettura performante nelle diverse condizioni tecniche e climatiche dei vari tracciati. Il Gp di Ungheria ha confermato i miglioramenti della Red Bull, a podio con Ricciardo – dopo aver lottato nella prima parte di gara con le Mercedes – e con Verstappen al quinto posto dopo un’avvincente duello con la Ferrari di Raikkonen. Le rosse di Maranello sono giunte al traguardo, in quarta posizione con Vettel, e in sesta posizione con Raikkonen. Pur restando lontana dalle prestazioni della Mercedes, la Ferrari, ha dimostrato di poter competere alla pari con le Red Bull che negli ultimi Gp, avevano dimostrato un passo gara nettamente superiore a quello messo in pista dalla scuderia di Maranello. Entrambi i piloti, Raikkonen e Vettel, hanno lottato rispettivamente per la terza e quinta posizione, con il Finlandese, giunto al quinto posto dopo la partenza in quattordicesima posizione. Il Gp di Ungheria ha rimescolato le carte della classifica generale, con i piloti Mercedes che si sono scambiati il vertice della classifica, e con una Ferrari, finalmente, in lotta per le posizioni di vertice, in attesa della prima vittoria stagionale che potrebbe concretizzarsi già nel prossimo Gp di Hockenheim in programma nel prossimo weekend.
I commenti dei protagonisti.
Hamilton: “Sapere di avere qui una vittoria in più del mitico Schumacher è incredibile. Non ci sarei riuscito senza il lavoro del team. Non è stato un Gp semplice. Sono partito bene, poi la strategia di gara è stata perfetta”.
Rosberg: “La gara è stata decisa dalla partenza. Io non sono scattato male, ma peggio di Lewis e Daniel. Ho dovuto alzare il piede, poi ho ripassato subito Daniel. Ma la gara l’ho persa li”.
Ricciardo: “Sono soddisfatto del podio. In partenza eravamo vicini alle Mercedes, poi il loro passo è aumentato e la mia lotta è stata solo con Vettel”.
Vettel: “Ero più veloce della Red Bull e le mie gomme erano più fresche, ma superare in questo circuito è difficile. Possiamo essere contenti, ma dobbiamo crescere ancora. Le Mercedes avevano un degrado migliore. La differenza sul giro non è così grande, ma giro dopo giro la differenza si accumula”.
Raikkonen: “Ci sono stati spostamenti anomali da parte di Verstappen, ad un certo punto ho dovuto mollare altrimenti l’avrei colpito. La macchina era ok”.
Arrivabene: “”Io l’ho sempre detto, questa è una squadra che ha grinta, questa è una squadra molto forte. Peccato esserci trovati in quella posizione con Vettel e credo che oggi Raikkonen ha dimostrato alla grande di aver meritato la conferma”.
Il weekend di Budapest.
Nelle qualifiche del sabato – dominate dalla pioggia – ancora una volta le Mercedes davanti a tutti. In seconda fila si sono piazzate le Red Bull di Ricciardo e Verstappen, mentre le Ferrari hanno conquistato solamente la quinta posizione con Vettel, e la quattordicesima posizione con Raikkonen a causa di una cattiva gestione di strategia. In crescita la McLaren di Alonso, con lo Spagnolo che ha conquistato la settima posizione, e l’ottava casella con il compagno di scuderia Button.
Griglia di partenza.
1 N. Rosberg 1’19”965 2 L. Hamilton
3 D. Ricciardo 4 M. Verstappen
5 S. Vettel 1’20”874 6 C. Sainz
7 F. Alonso 8 J. Button
9 N. Hulkberg 10 V. Bottas
11 R. Grosjean 12 D. Kvyat
13 S. Perez 14 K. Raikkonen 1’25”435
15 E. Gutierrez 16 F. Nasr
17 J. Palmer 18 F. Massa
19 K. Magnussen 20 M. Ericsson
21 P. Wherlein 22 R. Haryanto
In gara.
1° giro Hamilton in prima posizione dopo il sorpasso ai Danni di Rosberg. Ricciardo mantiene la terza posizione dopo l’attacco di Vettel.
5° giro: 1 Hamilton, 2 Rosberg, 3 Verstappen, 4 Ricciardo, 5 Vettel, 6 Alonso, 7 Sainz, 8 Bottas, 9 Hulknberg, 9 Grosjean, 10 Raikkonen.
8° giro Mercedes in fuga con oltre 3” di vantaggio sulle Red Bull.
10° giro la Ferrari di Raikkonen in rimonta. Il Finlandese è in nona posizione.
15° giro pit stop per la Ferrari di Vettel che monta gomme gialle.
16° giro pit stop per Ricciardo.
17° giro pit stop per Hamilton e Verstappen, quest’ultimo rientrato in pista dietro la Ferrari di Raikkonen.
18° giro pit stop per Rosberg. Posizioni invariate con Hamilton che ritorna al comando della gara.
20° giro: 1 Hamilton, 2 Rosberg, 3 Ricciardo, 4 Vettel, 5 Raikkonen, 6 Verstappen, 7 Perez, 8 Palmer, 9 Magnussen, 10 Alonso.
25° giro Raikkonen in lotta con Verstappen.
30° giro pit stop per Raikkonen che monta gomme rosse.
31° giro Ricciardo riduce a 3” il gap dalle Mercedes.
33° giro pit stop anticipato per la Red Bull di Ricciardo.
38° giro Vettel gira sugli stessi tempi di Hamilton e Rosberg.
42° giro pit stop per Hamilton e Vettel.
45° giro: 1 Hamilton, 2 Rosberg, 3 Ricciardo, 4 Raikkonen, 5 Vettel, 6 Verstappen, 7 Alonso, 8 Sainz, 9 Bottas, 10 Kvyat.
47° giro Rosberg si porta a 2” da Hamilton.
50° giro Ferrari in rimonta con Vettel che guadagna decimi su Ricciardo.
54° giro veloce di Raikkonen.
57° giro contatto tra Raikkonen e Verstappen durante un tentativo di sorpasso da parte del Finlandese. Ala anteriore danneggiata per la Ferrari, ma dai box suggeriscono di continuare.
58° giro doppia lotta Ferrari-Red Bull: Ricciardo-Vettel per il podio e Verstappen-Raikkonen per la quinta posizione.
62° giro Raikkonen sempre più vicino a Verstappen nonostante l’ala danneggiata.
64° giro Vettel ad 1” da Ricciardo.
70° giro Hamilton trionfa davanti a Rosberg e Ricciardo. Ferrari giù dal podio con Vettel in quarta posizione, e Raikkonen in sesta.
Ordine d’arrivo: 1 Hamilton 1:40’30”115, 2 Rosberg, 3 Ricciardo, 4 Vettel, 5 Verstappen, 6 Raikkonen, 7 Alonso +1 giro, 8 Sainz +1 giro, 9 Bottas +1 giro, 10 Hulknberg +1 giro, 11 Perez +1 giro, 12 Palmer +1 giro, 13 Gutierrez +1 giro, 14 Grosjean +1 giro, 15 Magnussen +1 giro, 16 Kvyat +1 giro, 17 Nasr +1 giro, 18 Massa +1 giro, 19 Wehrlein +2 giri, 20 Ericsson +2 giri, 21 Haryanto +2 giri. Out Button.
La classifica.
1 Hamilton 192 punti, 2 Rosberg 186, 3 Ricciardo 115, 4 Kimi Raikkonen 114, 5 Vettel 110, 6 Verstappen 100, 7 Bottas 56, 8 Perez 47, 9 Massa 38, 10 Sainz 30, 11 Grosjean, 12 Hulknberg 27, 13 Alonso 24, 14 Kvyat 23, 15 Button 13, 16 Magnussen 6, Wrhrlein1, Vandorne 1.
Prossimo Gp 31 luglio GP di Germania – Hockenheim.