Ferrari, se Monza non è più casa tua…

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*Massimiliano Aquino

Se la Ferrari non conquista la vittoria nel gp di “casa”, ha una seconda guida perennemente quarta, una macchina rimasta stagnante e una Mercedes verso il trionfo allora qualche domanda bisognerà pur farla…

 

Doppietta Mercedes nel Gp d’Italia. Sul tracciato di Monza, Lewis Hamilton mette tutti in riga e conquista il sesto succeso stagionale dopo le vittorie ottenute nei Gp di Cina, Spagna, Canada, Gran Bretagna, e Belgio. Completano il podio di Monza la Mercedes di Valtteri Bottas, e la Ferrari di Sebastian Vettel. La Ferrari nel Gp di casa, cede il comando della classifica piloti all’inglese della Mercedes. Sebastian Vettel dopo le difficoltà evidenziate in qualifica, giunge al traguardo con oltre mezzo minuto di ritardo dal vincitore. Un campanello d’allarme per gli uomini in rosso, che nelle fasi finali di gara, hanno subito il ritorno della Red Bull di Daniel Ricciardo, protagonista di una splendida rimonta – quarto al traguardo – dopo la partenza dalla penultima fila. La Ferrari di Kimi Raikkonen arriva quinta al traguardo, lontanissima dalla zona podio. La Red Bull di Max Verstappen non va oltre il decimo posto, a causa di una foratura rimediata in un contatto con la Williams di Felipe Massa nelle fasi iniziali di gara. Ritirata a due giri dal termine la McLaren di Fernando Alonso. A punti Ocon, Stroll, Massa, Perez, Verstappen. La vittoria nel Gp di Monza, consente ad Hamilton di riprendere il comando della classifica piloti, con un vantaggio di tre lunghezze su Sebastian Vettel. Il prossimo 17 settembre, la Ferrari è chiamata ad un immediato riscatto nel Gp di Singapore dopo le deludente prestazione nel Gp di casa.

Gp di Monza, Italia, 5.793km, 53 giri, totale 306.720km

Il weekend della rossa di Maranello inizia subito in salita già dalle prove libere del venerdì.

In qualifica, Lewis Hamilton riscrive la storia con la pole position numero 69. Infranto il record di Michael Schumacher di 68 pole. Qualifiche ritardate di oltre due ore per le avverse condizioni meteo. Sotto il diluvio di Monza, l’inglese della Mercedes ha preceduto le Red Bull di Max Verstappen e Daniel Ricciardo, entrambi, arretrati sulla griglia di partenza per le modifiche tecniche apportate alle rispettive monoposto. In prima fila avanza la Williams di Lance Stroll, soprendentemente con il quarto tempo. Malissimo le Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel, qualificate in terza fila dietro la Force India di Esteban Ocon e la Mercedes di Valtteri Bottas. Nella top ten anche la Williams di Felipe Massa.

Qualifiche

1 L. Hamilton 1’35″554 2 L. Stroll; 3 E. Ocon 4 V. Bottas; 5 K. Raikkonen 1’37″987 6 S. Vettel 1’38″064; 7 F. Massa 8 S. Vandoorne; 9 S. Perez 10 D. Kvyat; 11 K. Magnussen 12 . Ericsson; 13 P. Wehrlein 14 M. Verstappen (+15 posizioni); 15 N. Hulkenberg 16 C. Sainz (+10 posizioni); 17 D. Ricciardo (+20 posizioni) 18 J. Palmer; 19 F. Alonso (+35 posizioni) 20 R. Grosjean.

Ordine d’arrivo

1 L. Hamilton (Mercedes) 1h15’32″310, 2 V. Bottas (Mercedes), 3 S. Vettel (Ferrari), 4 D. Ricciardo (Red Bull), 5 K. Raikkonen (Ferrari), 6 E. Ocon (Force India), 7 L. Stroll (Williams), 8 F. Massa (Williams), 9 S. Perez (Force India), 10 M. Verstappen (Red Bull +1 giro), 11 K. Magnussen (Haas +1 giro), 12 D. Kvyat (Toro Rosso +1 giro), 13 N. Hulkenberg (Renault +1 giro), 14 C. Sainz (Toro Rosso +1 giro), 15 R. Grosjean (Haas +1 giro).

Classifica piloti

1 L. Hamilton 238 punti, 2 S. Vettel 235, 3 V. Bottas 197, 4 D. Ricciardo 144, 5 K. Raikkonen 138, 6 M. Verstappen 68, 7 S. Perez 58, 8 E. Ocon 55, 9 C. Sainz 36, 10 N. Hulkenberg 34, 11 F. Massa 31, 12 R. Grosjean 24, 13 L. Stroll 24, 14 K. Magnussen 11, 15 F. Alonso 10, 16 P. Wehrlein 5, 17 D. Kvyat 4, 18 S. Vandoorne 1.

Classifica costruttori: 1 Mercedes 435 punti, 2 Ferrari 373, 3 Red Bull 212, 4 Force India 113, 5 Williams 55, 6 Toro Rosso 40, 7 Haas 35, 8 Renault 34, McLaren 11, Sauber 5.

Prossimo appuntamento 17 settembre Gp di Singapore – Marina Bay.