Comunicato stampa PD Bisignano 6/02/2015

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Il Circolo del Partito Democratico di Bisignano esprime vibrata protesta e forte condanna per i tagli indiscriminati di alberi all’interno del perimetro del Centro Abitato. Nei giorni scorsi sono stati abbattuti, con taglio raso, piante forestali ed ornamentali messe a dimora tra il 1980 ed il 2000 dalle amministrazioni dell’epoca con l’apporto prezioso dell’Ente di Sviluppo Agricolo della Regione, con lo scopo di rimboschire zone scoscese e preservarle da frane e smottamenti; di rinverdire ed abbellire piazze e viali e dare anche attuazione alla Legge 29 gennaio 1992 N° 113 che obbliga i comuni di residenza a mettere a dimora una pianta per ogni neonato. L’Amministrazione a guida Umile Bisignano, assolutamente priva di cultura del verde, sin dal suo primo insediamento, ha mostrato totale avversità e disprezzo nei confronti degli alberi. Da allora, non solo non è stata messa a dimora una sola pianta, ma è stata ignorata la festa degli alberi, non è stata più attuata la Legge 113/92 sopra citata e si è dato corso ad una sistematica campagna di taglio indiscriminato di piante lungo il corso dei fiumi ed a tratti anche nelle aree all’interno dell’abitato. Inoltre sono state effettuate potature inappropriate e dannose alle piante ornamentali sulle piazze e lungo i viali che hanno prodotto soltanto legna senza dare la dovuta impalcatura e la giusta forma alle piante. Basta osservare la potatura scriteriata che ogni anno, durante il periodo vegetativo, viene effettuata sugli oleandri lungo i bordi delle strade direttamente con il braccio taglia rami del trattore. Questa è la considerazione che hanno del verde pubblico gli attuali amministratori! Evidentemente disconoscono del tutto il ruolo e la funzione che hanno gli alberi sul mantenimento dell’ecosistema e la difesa dell’ambiente. Le piante, infatti, favoriscono il lento assorbimento dell’acqua nel terreno durante le piogge e con l’apparato radicale garantiscono l’equilibrio idrogeologico, soprattutto nei terreni scoscesi, evitando smottamenti ed alluvioni. Oltre al fattore estetico di abbellimento del paesaggio, filtrano l’aria ed assorbono le polveri sottili e, soprattutto, grazie alla fotosintesi clorofilliana ad opera delle foglie, assorbono anidride carbonica e forniscono ossigeno all’atmosfera ( un albero adulto produce circa 30 litri di ossigeno al giorno); d’estate rinfrescano l’aria perché con la traspirazione producono umidità sotto forma di vapore acqueo o di piccole goccioline. Dove non ci sono alberi aumenta l’effetto serra ed arriva la desertificazione. Ecco perché va impedito il taglio degli alberi ed il PD si impegna scrupolosamente affinchè ciò non avvenga.