90° minuto, per la diciottesima giornata di Serie A, è un programma che, come raramente accade, sembra anche avere punte di normalità. Avere sei gare alle 15, una alle 12.30 e un posticipo porta ad avere dei ritmi più scanditi, evitando giri inutili di parole (almeno nella prima parte) e tanto spazio alle immagini. Perché il tifoso di calcio tradizionale, che abbia o meno Sky, i gol – penso – li voglia vedere dalle 18 in poi, ricordando tempi belli e ormai lontanissimi. Il 90° minuto odierno, dove erano ospiti Angelo Di Livio, Riccardo Zampagna e Matteo Materazzi, vede un Marco Mazzocchi che lancia gli anticipi attaccati. Paolo Paganini è la stranezza di Sassuolo-Udinese 1-1, Stefano Mattei il saggio professore che, in Torino-Milan 1-1, è giusto ma severo con i rossoneri (toh, finalmente qualcuno critica Pippo Inzaghi…).
Andando su Rai Sport 1, tornando lì nel mezzo, si punta sulla moviola, su Antinelli che anticipa e poi conferma Martin Caceres titolare, su Francesca Sanipoli che chiede a mister Gianfranco Zola se suonerà il pianoforte (ah, che bella domanda!). Tiziano Pieri, avallato da Jacopo Volpi, porta un manuale casereccio dedicato a Zampagna, mentre Mazzocchi azzecca una considerazione: perché il calcio italiano, eccetto Rudy Garcia e le maglie di Lazio e Atalanta, non parla di “Je Suis Charlie”?
Massimo Maneggio
Per rivedere la puntata di 90° minuto dell’11 gennaio 2015:
http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/media/90-minuto-c267fc14-f8bb-41f3-a40c-4e661c0539ea.html
“Tempi supplementari”: http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/media/90-minuto–Tempi-supplementari-08d8fa02-806f-4402-822d-82db081acdb8.html