Una radio, mille emozioni

Letture: 7964

Radio Popolare: una storia bisignanese che deve essere tramandata
Il ricordo della Radio
di Franco Maneggio

Franco Maneggio a Radio Popolare, Novembre 1983

L’avventura in Radio Popolare Bisignano è iniziata sul finire dell’anno 1977, un anno che posso considerare senza dubbio importante per la mia crescita. La radio trasmetteva solo di pomeriggio e mi fu affidato uno spazio musicale inizialmente che durava un’ora: un impegno importante che ho cercato sempre di onorare al meglio, proprio per la passione che avevo per i dischi e i vinili, nonché perché sapevo che Radio Popolare era molto seguita dal pubblico.

Pian piano Radio Popolare diventava sempre più importante per me e per gli altri ragazzi bisignanesi, impegnati anima e corpo in un progetto che ci accomunò e ci fece accumulare parecchie esperienze di vita.

La Radio, crescendo, riuscì ad occupare praticamente un intero palinsesto dalle 7 alle 23, cercando di mantenere sempre alta la qualità dei propri programmi. Conducevo prima “Mattinata insieme” un programma che univa la musica dell’epoca con tanto altro, consigliavo ricette, si parlava di attualità, un programma precursore degli attuali contenitori.

Poi, in seguito, dalle 22 alle 23 era il turno di “di notte con voi e con la  musica”, dove avevo il compito di chiudere di fatto le attività della radio, occupandomi inoltre di tutte le attrezzature: c’era una doppia responsabilità, quella di tenere incollati alla radio tante persone dopo una giornata di lavoro, nonchè quella di salvaguardare i beni tecnici della nostra emittente.

La radio così riuscì poi a diventare h.24, entrai socio della stessa cooperativa ed entravamo sempre più nella vita della gente. Eventi di ogni genere scandivano le nostre giornate, feste di 18 anni, matrimoni, veglioni, serate di piazza, i Consigli comunali, nonchè tanto altro dal punto di vista tecnico che ci portava via alcune giornate. In alcuni casi – non registrati – ci toccava essere graditi commensali quando si uccidevano i maiali, oppure eravamo invitati dalla gente per bere un bicchiere di vino: sentivamo l’affetto della gente, perché parlavamo la loro lingua, fatta di tradizione e rispetto, musica e divertimento.

E’ stata una fase importante della mia vita e dei miei colleghi radiofonici, una storia bisignanese che deve essere tramandata.

Franco Maneggio