Mongrassano e le strane elezioni…

Letture: 1838

COMUNICATO STAMPA
In questi ultimi tempi ho seguito Luca Belmonte, candidato alle Europee con Fratelli d’Italia, ma ho guardato con attenzione anche ciò che è successo nel mio paese di Mongrassano. Dopo la conclusione del mio mandato in consiglio comunale, è doveroso fare gli auguri alle compagini che si presentano all’imminente tornata elettorale del 25 maggio, per riconfermarsi alla guida del municipio di Mongrassano. Sono superflui gli auguri, poiché la partita è dichiaratamente senza avversari: per quello che mi riguarda, già da qualche tempo avevo palesato l’intenzione di non ricandidarmi, altri, infatti, sono i miei impegni politici già presi e programmati in precedenza. Sono semmai stupito di come tutti gli esperti locali, forse, siano in realtà politici da bar che hanno fatto interessanti dibattiti sulla scarsa capacità di fare di opposizione e non si siano messi in gioco.
Fare politica nell’ombra criticando l’operato altrui è semplice, ma poi mettere la faccia e le idee sul tavolo della partita è un’altra cosa. Ma lasciamo stare queste sterili polemiche, se mai mi restano alcuni punti in sospeso, con il rammarico per non aver mai avuto la chiarezza su cosa ha portato il campo sportivo di Mongrassano Scalo a essere ridotto in un triste stato di abbandono, un’opera che ha inghiottito denaro della comunità senza mai essere ritornato in uso alla stessa: la vicenda, in cinque anni, mai, nonostante le mie innumerevoli richieste, ha visto la luce. Stesso discorso per l’eternit sull’ex cartiera, in cui si sono registrati solo innumerevoli proclami. L’ultimo, in occasione di un incontro avvenuto tra il sindaco Mariani e il collega Umile Bisignano, dove si è pubblicamente dichiarato (apparso sui giornali nel maggio 2012) che non sarebbe iniziato il nuovo anno scolastico con la presenza dell’eternit: da allora nessuno si è mosso.
Come dimenticare, inoltre, l’ufficio postale dello scalo. A oltre un anno dalla chiusura per la ristrutturazione (cosa graditissima) ancora non se ne conosce la data di riapertura, con immenso disagio per l’utenza e soprattutto senza, anche qui, capire le vere responsabilità. Questi lavori avevano una tempistica? Una scadenza? Chi ne è responsabile?
Concludo con un’osservazione. Trovo che il candidato a sindaco dell’altra lista alle elezioni del mio paese, ha perso un’importante occasione per tacere, mettersi in gioco dichiarando di essere al servizio dell’altro sindaco lo trovo di cattivo gusto… E’ poco rispettoso verso gli elettori, fare una candidatura di servizio silenziosa gli avrebbe dato forse più onore, è come se un portiere scendesse in campo dicendo che non difende la propria porta perché rimane a disposizione del capitano della squadra avversaria. Del resto ognuno di noi nella massima libertà e sovranità dà il giusto peso alle proprie azioni. I migliori auguri a tutti i candidati e vinca… il migliore??

Alberico Salerno
Coordinatore Fratelli d’Italia media valle del Crati