Il vecchio e il crumiro – Parodia n.2

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Riprendiamo il non comunista Francesco Guccini nel suo “Vecchio e il bambino”, adattandola al “Vecchio e il crumiro”…

Un vecchio e un crumiro si preser per mano
e dissero: “Perchè non diffamiamo?”;
la cenere dei capelli non stava lontana
e la loro coerenza era un po’ putt…
L’immensa vallata faceva camminare
fin dove l’incendio poteva proliferare
ai lati e intorno ci stava un alberello
e l’impressione che appiccavano pure quello.
I due camminavano, la verità piangeva
il vecchio diffamava, era Adamo senza Eva
con l’anima triste, con gli occhi allupati
seguiva un applauso o frutti mangiati.
I vecchi subiscon le ingiurie degli anni,
non sanno distinguere ‘na vota dal 2020
c’è la tamarria nel loro pensiero,
ma sia oggi sia allora nulla è vero
E il vecchio diceva, puntando lontano:
“Immagina questo bosco, ho pure un banda,
sbamba oggi che domani rifacciamo la sarabanda”.