Comunicato: Il bando “Case accessibili”

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Il Comune di Bisignano, il sindaco Umile Bisignano, in conformità all’avviso Pubblico della Regione Calabria “case accessibili”, pubblicato sul burc. n.25 del 24.06.2011, un por calabria della Regione  per i cittadini disabili, interventi di eliminazione delle barriere architettoniche  e domotica nelle abitazioni private dei soggetti diversamente abili in possesso del certificato di cui alla legge 104/92, art.3 comma 3, il finanziamento è rapportato  tra reddito ISEE e contributo concedibile. Si tratta – spiega l’Assessore comunale ai Servizi sociali  – Franco Vocaturo di una radicale e iniziale   gestione  di un nuovo modo di affrontare le politiche sulla disabilità di questo governo regionale , e, il primo passo per assicurare alle persone con disabilità gli stessi diritti di tutti i cittadini, perché possono  disporre della stessa libertà di movimento e di relazione.  Sono  intervenute molte e rilevanti novità nel settore, negli ultimi anni  anche dal punto di vista tecnologico. Ciò  porta  la Regione Calabria ad approvare un nuovo, più aggiornato,  modo  di governare la disabilità quella abitativa e familiare che sottolinea l’importanza che il governo calabro annette all’individuazione e realizzazione di politiche che puntino alla migliore integrazione delle persone con disabilità in tutti i settori della vita sociale. Questo  nuovo bando regionale – fa presente Vocaturo – introduce elementi di semplificazione e flessibilità ma prevede anche precise prescrizioni tecniche da osservare nella redazione dei progetti “. Inoltre il bando disciplina le modalità con cui la Regione attraverso la comunità europea destina il proprio contributo finanziario a favore di soggetti  privati. Aumenta  la gamma delle iniziative finanziabili, poiché si includono le nuove tecnologie in materia di ausilî e demotica cioè quella strumentazione tecnologica od arredi in grado di agevolare la persona con disabilità nello svolgimento delle attività quotidiane e nelle mura domestiche.  Si  spera conclude – Vocaturo –  l’efficacia dell’azione regionale, sia quella di aggredire a breve, anche le barriere pubbliche che ancora sono tante sul nostro territorio calabrese.

DESCRIZIONE INTERVENTO Il bando prevede il finanziamento di interventi che riguardano la realizzazione di azioni finalizzate a sostenere la centralità della famiglia nella cura e nell’assistenza agli anziani e ai diversamente abili nell’ottica di favorire il sistema di assistenza domiciliare.

OBIETTIVI OPERATIVI    •Miglioramento dei servizi di assistenza e il sostegno all’autonomia dei diversamente abili;

•             Eliminazione delle barriere nelle abitazioni dei suddetti e la realizzazione di interventi di domotica attraverso l’acquisizione di nuove tecnologie;

•             Aumentare il benessere del soggetto non autosufficiente per poter mantenere il proprio domicilio, i ritmi di vita, le conoscenze familiari e le reti di relazioni informali.

INTERVENTI AMMISSIBILI           A)           Eliminazione barriere architettoniche

•             Rampa di accesso, servo scala, ascensore (installazione o adeguamento), ampliamento porte di ingresso, adeguamento percorsi orizzontali condominiali, installazione dispositivi di segnalazione per favorire la mobilità dei non vedenti all’interno degli edifici, installazione meccanismi di apertura e chiusura porte, acquisto bene mobile non elettrico idoneo al raggiungimento del medesimo fine, essendo l’opera non realizzabile per impedimenti materiali/giuridici, adeguamento spazi interni all’alloggio (bagno – cucina – camere) nella misura strettamente pertinente alla tipologia di disabilità, adeguamento percorsi orizzontali e verticali interni all’alloggio, percorsi esterni, pavimentazione esterna, parcheggi, segnaletica.

B)           Domotica e soluzioni tecnologiche per il miglioramento della qualità della vita

•             Strumentazioni tecnologiche ed informatiche per il controllo e l’automazione dell’ambiente domestico e lo svolgimento delle attività quotidiane;

•             Ausili, attrezzature, elettrodomestici e arredi personalizzati che permettano alla persona con disabilità di soddisfare in autonomia la fruibilità della propria abitazione;

•             Attrezzature tecnologicamente idonee per avviare e svolgere attività di lavoro e studio nella propria abitazione, qualora la gravità della disabilità non consenta lo svolgimento di tali attività all’esterno;

•             Piccoli interventi di supporto volti ad assicurare la vivibilità dell’ambiente domestico e la funzionalità di arredi e attrezzature, purché direttamente connessi alla finalità dell’intervento di automazione e controllo dell’ambiente domestico.

REQUISITI DESTINATARI

•             I destinatari degli interventi sono i disabili gravi che, alla data di presentazione della domanda, abbiano residenza anagrafica negli immobili interessati dall’intervento e il cui stato di salute sia certificato ai sensi della Legge 5 febbraio 1992, n. 104 art. 3 comma 3 e dell’art.20 della legge 3 agosto n.102 del 2009 sul contrasto alle frodi in materia di invalidità civile.

•             Le abitazioni oggetto degli interventi devono essere di proprietà dei destinatari degli interventi o di uno dei componenti il nucleo familiare di appartenenza, o condotti dagli stessi in locazione o in comodato, con contratti validi di durata almeno quinquennale e regolarmente registrati, nei quali i destinatari degli interventi possiedano la residenza anagrafica;

•             Gli edifici devono essere ubicati nel territorio della Regione Calabria

BENEFICIARI      I beneficiari sono i Comuni della Regione Calabria. Essi saranno i destinatari delle risorse finanziarie e responsabili dell’avvio e dell’attuazione delle operazioni e del trasferimento delle risorse ai destinatari degli interventi o direttamente ai fornitori.

IMPORTO DEL PROGRAMMA    I contributi devono essere non superiori a  25.000,00 € iva inclusa, indipendentemente dall’importo dell’investimento.

La quota di contributo pubblico è concessa per singolo intervento sulla base del Reddito annuo del nucleo familiare di appartenenza del richiedente (in base al Modello ISEE) come indicato di seguito:

fino a € 6.235,35 ____________________________100% del contributo richiesto

Tra € 6.235,36 e € 15.000___________________90% del contributo richiesto

Tra € 15.000,01 e € 30.000__________________80% del contributo richiesto

Tra € 30.000,01 e € 40.000__________________50% del contributo richiesto

Oltre € 40.000 ________________________________20% del contributo richiesto

SPESE AMMISSIBILI        •             Opere murarie e strutturali di adeguamento, ristrutturazione;

•             Macchinari, Impianti, e attrezzature specifiche;

•             Spese di impiantistica;

•             Infrastrutture specifiche;

•             Spese Tecniche;

•             IVA se non recuperabile.

CARATTERISTICHE •       Gli interventi possono riguardare le abitazioni private ubicate presso edifici residenziali privati o edifici residenziali pubblici sovvenzionati e agevolati.

•             Gli edifici devono essere costruiti prima del 11 agosto 1989 e non ristrutturati dopo tale data.

•             Per gli edifici privati progettati e costruiti dopo l’11 agosto 1989, gli interventi ammissibili dovranno essere realizzati esclusivamente in regime di adattabilità  (ex art. 6 D.M. 236/1989)

SCADENZA         08/08/2011 con possibile proroga alll’ 08/09/2011

Scarica il bando: comune_di_Bisignano_-_Comunicato_stampa__assessore_Franco_Vocaturo