Wikileaks: Usa, Ponte sullo Stretto per la mafia

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 La mafia potrebbe essere “tra i principali beneficiari” della costruzione del ponte sullo Stretto di Messina, che comunque “servira’ poco, senza massicci investimenti in strade e ferrovie” in Sicilia e Calabria. I politici italiani? ”Fanno poco” nella lotta al crimine organizzato, mentre la Chiesa cattolica deve “cooperare di piu'”. E’ l’analisi del diplomatico americano Truhn, console generale a Napoli, contenuta in cinque dispacci datati tra il 2008 e il 2009 e pubblicati da Wikileaks.