Un premio speciale per l’arbitro Mario Camera

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Tanti anni nei campi, con l’entusiasmo che resta sempre quello dei tempi. Mario Camera è spesso protagonista dei campi provinciali, ormai con curiosità si seguono le gesta dell’arbitro impegnato soprattutto nei campi di Terza categoria.

Il suo resta un ruolo fondamentale: senza l’arbitro di calcio, una partita potrebbe diventare molto caotica e difficile da gestire, poiché non ci sarebbe una figura autoritaria che controlla il rispetto delle regole, decide le infrazioni e mantiene l’ordine in campo. I giocatori potrebbero essere più inclini a discutere sulle decisioni, a commettere falli senza conseguenze immediate e a creare confusione, rendendo il gioco meno regolamentato e più soggetto a dispute. In assenza di un arbitro, sarebbe anche complicato determinare con chiarezza le situazioni di gioco e le eventuali sanzioni, compromettendo la correttezza e la giustizia del match. E non è soprattutto facile soprattutto nelle categorie dilettantistiche, lì dove mancano i guardalinee ufficiali (non che in Serie A servano più di tanto col Var e il fuorigioco automatico…) e dove soprattutto la pazienza non è delle migliori.

Come annunciato dallo stesso arbitro bisignanese: “Passione impegno e rispetto per il gioco: è questo ciò che porto in campo ogni volta che indosso la divisa . Grazie di cuore al presidente Massarini e alla sezione A.I.A. di Cosenza per questo importante riconoscimento, ricevuto in occasione della Finale Play- Off di terza categoria tra Colosimi e Falchi Rossi”