Sono pronti a partire una serie di interventi sulla Collina Castello

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Dovrebbero partire a breve una serie di lavori già programmati e appaltati dall’amministrazione comunale. Di interesse pubblico è sicuramente la riqualificazione di piazza Collina Castello con verde attrezzato e illuminazione. Ben 42 le ditte partecipanti alla gara per un lavoro, a base d’asta compresi gli oneri per la sicurezza, di 241mila euro. La ditta che si è aggiudicata l’opera ha proposto un ribasso del 27,811%. I lavori sono finanziati dalla Regione Calabria. La loro ultimazione è prevista in 180 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto…

Sulla Collina Castello, sede di molti uffici fra i quali la direzione didattica, le scuole elementari e materne, il Municipio, il Comando polizia municipale, il poliambulatorio, la palestra, il museo della liuteria e teatro, si andranno a praticare interventi consistenti per sanare una serie di problematiche aperte ormai da anni. Si va dalla demolizione della vecchia pavimentazione alla ricostruzione e rifacimento della stessa con opere annesse per riqualificare e sistemare definitivamente la piazza. Sarà inoltre riaperta e ammodernata la villetta, ubicata sempre sulla Collina Castello, che dovrà diventare punto di riferimento anche per servizi fotografici importanti. Ci sono inoltre, ben 400 mila euro che aspettano di essere impiegati per la riqualificazione e valorizzazione di un’area pubblica mediante realizzazione di un edificio pubblico per il tempo libero. L’appalto, però, già formalizzato, è fermo per ragioni di natura burocratica che riguardano l’Enel per lo spostamento di una cabina elettrica. I lavori del Viale Roma prevedono, invece, la costruzione di un edificio polifunzionale, al posto di un vecchio frantoio già acquistato dal Comune, che dovrà permettere un facile accesso alla Biblioteca comunale e ospitare strutture per il tempo libero. Ma il progetto potrebbe anche essere molto più ambizioso.
I lavori del Viale Roma andranno a riqualificare un’area abbandonata a se stessa che deturpava l’ambiente con un rudere ormai in disuso, ricettacolo di immondizia e di erbacce. Uno spettacolo poco decoroso per una splendida piazza come quella del Viale Roma da tutti additata come il “salotto buono” della città.