Sisca: “Santa Sofia, tolleranza zero”

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Nuova ordinanza emessa dal Sindaco di Santa Sofia d’Epiro, che annuncia: “Io sono responsabile della mia cittadina e non aspetto più”. Ecco il comunicato del sindaco Daniele Atanasio Sisca:

Questa sera non voglio fare il solito aggiornamento ma una vera e propria CHIAMATA ALLE ARMI

Basta con gli appelli, basta con le parole, è il momento di dire BASTA.
Lo slogan #IoRestoACasa non basta più.

Quando questo pomeriggio mi è giunto il bollettino di oggi, credetemi, ho avuto i brividi: 427 decessi in tutta Italia, 4.480 casi, 40 di questi in Calabria.

Il Governo pretende di detenere la cabina di regina sull’emergenza depotenziando i Sindaci, ma allo stesso tempo scarica tutte le responsabilità sui Sindaci.

Abbiamo chiesto il rinforzo delle Forze dell’Ordine, abbiamo chiesto mascherine, abbiamo chiesto l’esercito…ma hanno risposto con un silenzio assordante.
Le uniche persone su cui ho potuto contare sono solo gli altri sindaci con i quali ci ritroviamo tutti i giorni a supportarci nella disperazione più totale.

ALLORA BASTA.

Io mi sento estremamente responsabile nei confronti della mia cittadina e della mia gente, loro merito la salvaguardia più assoluta.
Ho deciso quindi di non aspettare più e di fare tutto il possibile per evitare che l’epidemia giunga anche nel nostro paese.

Da domani impiegheremo tutte le forze, anche le nostre personali, per cercare di immunizzare S. Sofia.

  • Non si può entrare e ne uscire dal Comune di S. Sofia d’Epiro se non per lavoro, salute o altre attività indifferibili adeguatamente motivate.
  • Sono poste limitazioni agli orari e ai giorni di apertura dei negozi.
  • La Spesa può essere effettuata non prima di tre giorni e da una sola persona per famiglia
  • Sono poste limitazioni alle attività sportive e alle passeggiate.

Ho chiesto al Comandante della nostra Caserma di intensificare i controlli da domani, il quale ha accolto la mia richiesta e per questo lo ringrazio, ma intensificheremo i controlli anche su altri versanti avvalendoci di forze esterne.
DA DOMANI NON SI TRANSIGERÀ SU NIENTE E SU NESSUNO.