Serata di celebrazioni a Santa Sofia d’Epiro, nell’ambito del bicentenario della morte di Angelo Masci. Svelata una targa in suo onore, nonchĂ© ricca partecipazione della gente con il concerto della Fanfara dei Carabinieri di Roma.
Numerosi sindaci ed esponenti politici e istituzionali a rendere omaggio al paese. Il sindaco Daniele Atanasio Sisca ha ricordato la forte figura di Masci: “Sono estremamente onorato di presenziare da Sindaco questa memorabile cerimonia in occasione del Bicentenario della morte di Angelo Masci, uno dei figli piĂą illustri della nostra comunitĂ ”.
E aggiunge: “La figura di Angelo Masci ha lasciato alla nostra comunitĂ e alle altre comunitĂ albanofone d’Italia un’ereditĂ di immane importanza, tant’è che è oggetto di studio, tutt’oggi, nelle cattedre di albanologia delle universitĂ italiane. L’Università “L’Orientale” di Napoli, infatti, di concerto con l’UniversitĂ della Calabria e l’UniversitĂ degli Studi di Palermo ha realizzato, nello scorso mese di giugno, una Conferenza Internazionale tenutasi a Napoli proprio in occasione del bicentenario della sua morte, raccogliendo esponenti del mondo accademico provenienti dall’Italia e dall’Estero che hanno focalizzato la loro attenzione sulla vita e sulle opere di Angelo Masci”.  Â
Quest’anno, in occasione del bicentenario della morte, l’Amministrazione Comunale ha voluto rinnovare il ricordo verso questa importante figura ponendo a perenne ricordo una lapide commemorativa e celebrando questa giornata in maniera ufficiale e solenne.