Rischio chiusura per le terme luigiane?

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GUARDIA PIEMONTESE Braccia incrociate per mezz’ora a tanta preoccupazione per il futuro. Il sit-in dei lavoratori delle Terme Luigiane di Guardia Piemontese ha bloccato per una parte della mattinata di mercoledì uno stabilimento che rischia di fermarsi molto più a lungo se la convenzione tra la società di gestione e i Comuni non verrà rinnovata. Ed è proprio questo rinnovo che hanno chiesto i dipendenti. guardia-piemontese-svincoloHanno manifestato davanti alla sede delle Terme. Reggevano cartelli («Non uccidete il nostro futuro», «No alla morte delle Terme Luigiane» alcuni degli slogan) e invocavano l’intervento della politica per sbloccare un’impasse che potrebbe portare alla perdita di molti posti di lavoro: circa 250, compreso l’indotto generato dalla struttura. Il sit-in è il primo passo di una mobilitazione che proseguirà e ha già attirato le attenzioni istituzionali dell’assessore alle Attività produttive Carmela Barbalace. Quest’ultima ha assunto l’impegno di arrivare alla convocazione di un tavolo di confronto per garantire l’apertura delle Terme nel 2016. Un tavolo da allargare ai sindaci dei Comuni di Guardia Piemontese e Acquappesa: la convenzione con la Sateca porta le loro firme. Per rinnovarla c’è tempo fino all’aprile 2016. A rischio ci sono centinaia di posti di lavoro.

 

fonte: http://www.corrieredellacalabria.it/index.php/cronaca/item/37528-sit-in-dei-lavoratori-%C2%ABnon-uccidete-le-terme-luigiane%C2%BB/37528-sit-in-dei-lavoratori-%C2%ABnon-uccidete-le-terme-luigiane%C2%BB