Rinviati a giudizio gli assessori Vilardi, Grispo, Gallo e Cairo

Letture: 4520

La magistratura, almeno in questa prima fase, ha dato ragione, su tutti i fronti, all’ex comandante dei Vigili Urbani, Rosario Pucciano. Nell’ottobre del 2008 aveva rinviato a giudizio per abuso d’ufficio il sindaco Umile Bisignano. La stessa sorte è toccata ai membri della sua Giunta, Arturi Vilardi, Damiano Grispo e Antonello Gallo. Insieme a loro anche Roberto Cairo che oggi siede fra i banchi dell’opposizione ma, all’epoca dei fatti, era membro di questo esecutivo che ha firmato l’atto deliberativo oggetto d’indagine.

Ma c’è di più. Il magistrato Lucia Marletta, nel corso dell’udienza preliminare, ha ritenuto di dover rinviare a giudizio anche il beneficiario del provvedimento, vale a dire il comandante della Municipale di Rose, Camillo Orrico che, nel 2007, aveva sostituito Pucciano, assente dal servizio per malattia. La prima udienza del processo a carico del sindaco è fissata per l’11 maggio, quella per gli ultimi indagati il prossimo 29 giugno.
Alla base della denuncia fatta da Pucciano, in pensione da ottobre 2007, la sostituzione alla guida della Polizia Municipale con Camillo Orrico, suo collega di Rose. Secondo i magistrati ciò avrebbe procurato un danno patrimoniale e morale all’ex comandante. Pucciano ha presentato anche una denuncia per mobbing, chiedendo al Comune un risarcimento di 500mila euro. A questa richiesta il sindaco si è opposto dando mandato all’avvocato Giuseppe Carratelli di rappresentare le ragioni dell’Amministrazione.

Rino Giovinco
su: Gazzetta del Sud