Regione Calabria, si lavora a legge per tutelare il dialetto

Letture: 2431

“Su indicazione del Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, stiamo predisponendo una legge che tuteli il patrimonio dialettale e valorizzi l’identita’ calabrese.” Con queste parole l’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha commentato i lavori del Comitato Scientifico per la tutela del patrimonio linguistico dialettale della Calabria

Il Comitato, che si e’ insediato alla fine dello scorso anno, ha gia’ predisposto, spiega una nota regionale, una bozza di Legge regionale per la tutela e la valorizzazione del patrimonio linguistico dialettale calabrese. All’ultimo incontro, che si e’ svolto nella sede dell’assessorato alla Cultura di Catanzaro, hanno partecipato il presidente del Comitato Achille Curcio, il direttore del dipartimento di italianistica dell’Universita’ di Pe’cs in Ungheria, Luigi Tassoni, il membro del Comitato di consulenza giuridica della Giunta Regionale, Alfonso Mezzotero, e la docente dell’Universita’ Romatre, Marina Catricala’.

Tutti hanno espresso la loro ”soddisfazione” per il lavoro svolto finora, poiche’ ”in poco tempo si e’ riusciti ad approfondire diversi ambiti da inserire nella proposta di legge”. In particolare, il poeta Curcio ha ricordato l’importanza di incentivare progetti con le scuole ”perche’ – ha detto – la conoscenza del dialetto fornisce strumenti linguistici che migliorano la padronanza dell’italiano e facilitano l’apprendimento delle lingue straniere”. La conclusione dei lavori del Comitato e’ prevista per il prossimo mese di giugno. Nel mese di ottobre sarebbe, inoltre, in progetto l’organizzazione di un convegno-studio al Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia.

Fonte: Agi