Nuove Narrazioni propongono cittadinanza onoraria per Patrick Zaki

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E’ ancora alta l’attenzione internazionale sulla triste vicenda che riguarda l’arresto dello studente egiziano Patrick Zaki. Eppure, nonostante le continue richieste di scarcerazione, dopo poco più di un anno dal suo ingresso in carcere la sua custodia cautelare continua ad essere prorogata e la sua libertà ad essere violata.

Ma per capire l’intera vicenda è necessario andare con ordine.

Patrick George Zaki è uno studente egiziano che, nell’autunno 2019, decide di continuare i suoi studi presso l’Università di Bologna con un master in “studi di genere”. Già questo basterebbe per comprendere i motivi che nel Febbraio 2020 hanno spinto le autorità egiziane a catturare, arrestare e torturare un ragazzo 27enne con l’accusa di terrorismo e diffamazione dello Stato. Perché la cultura, il libero pensiero, lo spirito critico sono gli elementi che più spaventano i regimi che vogliono solo esercitare il controllo sulla società e sulla vita dei cittadini.

Ma Patrick, oltre ad essere uno studente, è anche un attivista che collabora con l’associazione “Egyptian Initiative For Personal Rights” nella difesa dei diritti umani. Quegli stessi diritti che ora in Egitto continuano a violare costringendo tanti, troppi studenti a restare tra le quattro mura di un carcere perché considerati oppositori politici e sovvertitori delle istituzioni.

E’ il 7 Febbraio 2020 quando Patrick, di ritorno nel suo Paese d’origine, viene catturato all’aeroporto del Cairo dalle autorità egiziane. In seguito viene bendato, torturato per 17 ore consecutive e arrestato.

Una vicenda che ha sicuramente suscitato grande indignazione ma che, per essere risolta, necessita di una solida presa di posizione.

Ma in che modo, oltre a manifestare il proprio dissenso e a sostenere le diverse petizioni, possiamo essere utili?

Se Patrick fosse un cittadino italiano, le nostre autorità potrebbero senz’altro avere un ruolo più valido per sostenere la richiesta della sua scarcerazione.

E’ per questo motivo che l’Associazione Nuove Narrazioni-laboratorio politico culturale ha richiesto al Comune di Bisignano di aderire al progetto “100 città con Patrick”. Iniziativa che si pone come obiettivo principale quello di raggiungere la cifra simbolica di 100 città disposte a conferire la cittadinanza onoraria allo studente Patrick Zaki in modo tale da forzare il Governo Italiano a fare presa su questa vicenda conferendo al ragazzo la cittadinanza italiana.

Per cui, l’Associazione Nuove Narrazioni invita ogni singolo cittadino a sostenere la nostra proposta diffondendo quanto più possibile l’iniziativa nella speranza che altre città aderiscano al progetto.

 

Danila Maria Baffa,

Responsabile idee e soldiarietà

Associazione Nuove Narrazioni