Nazionale di Calcio in Calabria contro la mafia

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”A Rizziconi (Rc) c’e’ molta gente onesta e di grande volonta’, purtroppo, pochi soggetti danneggiano l’immagine di una realta’ operosa ed intraprendente. La Calabria vera e’ quella che ogni giorno si impegna a fondo per migliorare la propria terra. La presenza della Nazionale di Calcio, che ringrazio particolarmente, rappresenta per tutti noi un motivo di grande soddisfazione perche’ vogliamo ribadire il nostro forte impegno per la legalita’ ed il rispetto delle regole”. Lo ha detto il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti a Rizziconi, alla manifestazione sportiva promossa da Libera di Don Luigi Ciotti insieme alla Nazionale A di calcio, presente nel comune aspromontano per sostenere le iniziative sociali contro il pizzo e la contro tutte le mafie.

L’evento denominato ”dai un calcio alla ndrangheta” si e’ svolto su un campo di calcio confiscato ed utilizzato ora per fini sociali, oggetto in passato di ripetuti danneggiamenti. Erano presenti tutti i giocatori azzurri allenati da Cesare Prandelli, compreso il calabrese Gattuso che se pur infortunato non ha voluto mancare alla manifestazione.

La manifestazione ha registrato una grande presenza di giovanissimi studenti calabresi, che hanno potuto ammirare tutti i campioni azzurri disputare sul campetto di Rizziconi un mini quadrangolare di esibizione. La delegazione italiana era guidata dal Presidente della Figc, Giancarlo Abete.

Particolarmente toccante e’ stato l’intervento di Don Luigi Ciotti, che ”ha spronato tutti i presenti a difendere la struttura di Rizziconi, come simbolo di riscatto nella lotta alla ‘ndrangheta”.

Fonte: Asca