La BCC Mediocrati al Festival del Turismo Culturale e delle nuove tecnologie

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Ritorna in versione speciale: Turistarth. Il Festival del turismo culturale e le nuove tecnologie durerà 3 giorni e si terrà tra Urbino e il Montefeltro storico, il 4, 5 e 6 giugno. Previste attività turistiche interattive per i partecipanti, un tour enogastronomico, un convegno per mostrare i casi di successo italiani, un premio per la migliore tesi di laurea sulle tematiche del festival e grandi protagonisti nazionali che hanno avuto successo nel mondo del turismo, della valorizzazione del territorio, della cultura e dell’ambiente.

La BCC Mediocrati con il progetto “Arte e cultura da scoprire” – terza edizione – partecipa al convegno del 6 giugno presso l’aula magna della Facoltà di Economia dell’Università di Urbino. Questo straordinario percorso culturale web e interattivo (www.mediocrati.it), realizzato dall’azienda Alphabeti, presenterà molte novità: un allestimento virtuale dedicato alla raccolta delle opere della BCC Mediocrati “Bancartis”; alcuni gioielli della Valle del Crati, tra i quali il Duomo di Montalto Uffugo e la Riforma di Bisignano (in questo momento chiusa al pubblico e visitabile solo on line); uno dei borghi più belli d’Italia, Morano Calabro, insieme al Protoconvento di San Francesco d’Assisi di Castrovillari. Percorsi e contenuti inediti accompagneranno il visitatore web alla scoperta di bellezze valorizzate grazie alle nuove tecnologie. La presenza della BCC Mediocrati al Festival Turistarth dimostra che si possono sviluppare importanti progetti di marketing territoriale e contribuire così alla promozione turistica della regione.

La terza edizione di Turistarth rappresenta un’evoluzione dell’iniziativa: il Festival vuole infatti affermarsi nel panorama nazionale come un momento di incontro annuale per valorizzare la provincia italiana, come simbolo di arte e quindi del turismo culturale, e per sensibilizzare e rafforzare il rapporto tra beni culturali e nuove tecnologie.

Il Festival nasce dalla consapevolezza che le innovazioni tecnologiche applicate alla valorizzazione dei beni culturali del nostro Paese non sono ancora adeguatamente utilizzate per attirare turisti e visitatori nazionali e internazionali verso città d’arte, siti di interesse archeologico o naturalistico, musei e grandi mostre. Il patrimonio culturale italiano, infatti, pur essendo ricchissimo, attrae solo una parte dei suoi potenziali flussi turistici.

Come per le passate edizioni l’iniziativa è organizzata da Trait d’union e sostenuta da Alphabeti (www.alphabeti.it).

L’evento nasce in collaborazione con l’Università Carlo Bo di Urbino (Facoltà di Economia), con il sostegno del Comune di Sassocorvaro, la Comunità Montana del Montefeltro, Snodo; il patrocinio dell’Associazione dei Comuni Virtuosi, della Provincia di Pesaro e Urbino e il Comune di Urbino.

Media partner: Sole 24Ore Cultura, Archeomatica, Quotidiano dell’Arte e la Carriera Rosa.

Informazioni generali sul festival: www.turistarth.com