Il consigliere comunale e provinciale Andrea Algieri è intervenuto su due temi di primaria importanza. Che riguardano magari le zone periferiche ma interessano un po’ tutto il paese.
Intanto, si parte dalla pulizia dei fossi di scolo: “Un intervento che tocca al Consorzio di bonifica e non è più rimandabile. Ci sono dei fossi di scolo sulle strade provinciali – come nel caso della SP239 e SP241 – che limitano decisamente la visibilità, possono creare pericoli e vanno ripuliti al più presto. La situazione non è felice, la zona di transito da Campovile per Mongrassano, ma anche quella interna per raggiungere San Tommaso non è delle migliori. Si trovano fossi di scolo pieni di ratti, animali, poca manutenzione, sporcizia, acqua putrefatta e zanzare, sono cresciuti gli alberi e la vegetazione, in modo aberrante e incontrollata”.
Poi l’annoso problema dei cinghiali: “Che vanno annientati, prima di annientare il lavoro degli agricoltori. Stanno mangiando il loro seminato, è un problema gravissimo e va trovata una situazione al più presto, è una problematica da non sottovalutare. Non è polemica o speculazione politica, ma chi di dovere deve accelerare e gestire quest’emergenza. Sollecito ad adottare misure più efficaci per contenere questo brutto fenomeno, aumentiamo l’installazione di barriere protettive e applichiamo interventi concreti sui nostri territori per mettere al riparo gli agricoltori. Serve necessariamente un coordinamento tra i vari enti e applicare delle misure alla svelta”.