L’addio alla maggioranza del consigliere Gennaro Danielli è stato l’argomento più discusso delle scorse ore.
La news data lunedi in esclusiva per molti era addirittura in dubbio considerata l’assenza immediata di dichiarazioni dei protagonisti.
Bisignano, secondo colpo di scena: Danielli può lasciar la maggioranza
Il consigliere Danielli ha raccolto le idee e si è espresso con una lettera che pubblichiamo qui di seguito
Cari concittadini,
inutile nascondervi che i giorni appena trascorsi mi hanno posto dinanzi ad una difficile e dolorosa scelta.
La decisione di rimettere le deleghe attribuitemi dal Sindaco all’inizio del nostro mandato ed il conseguente allontanamento dalla maggioranza, non è dettata da un interesse individuale, tanto meno da un capriccio, ma da motivazioni ben più profonde che abbracciano sia la sfera personale che quella politica.
La maggioranza, fin dall’inizio del nostro impegno politico, si è presentata come un’alleanza unita da ideali comuni e da una visione condivisa del futuro del nostro paese. Tuttavia, nelle ultime settimane, per le vicende ormai note, la situazione è cambiata.
Non posso far finta che nulla sia accaduto, quando si compiono scelte politiche che vanno contro quei principi fondanti per cui si era basata l’alleanza e l’impegno politico.
Lontano da ogni logica di opportunismo o di mero calcolo elettorale, la politica richiede coerenza e una chiara adesione ai propri valori. Quando una forza politica si allontana dai principi che l’hanno originariamente unita, diventa doveroso, per chi crede ancora in quegli ideali, fare una scelta e prendere posizione. E questa scelta, in coscienza, non può che essere quella di prendere le distanze dall’attuale amministrazione.
Questo non è solo un atto di coerenza nei confronti della mia visione politica, ma anche un atto di responsabilità verso l’elettorato e verso i cittadini che mi hanno scelto.
La politica non può ridursi ad un semplice gioco di alleanze e potere, non è solo una lotta per la supremazia tra gruppi e coalizioni, ma quando è vissuta con serietà e passione diviene una questione di principi.
Non è questione di essere contro qualcuno, ma di essere per qualcosa.
Ringrazio coloro che mi hanno sostenuto e che continueranno a credere nel mio impegno perché la decisione presa non significa isolarmi dalla narrazione politica; la mia, da indipendente, e lo dico per fugare ogni dubbio che nei prossimi giorni si instaurerà sulla scena, sarà un’opposizione costruttiva dove non troverà mai spazio l’odio o il rancore, ma solo una visione mirata alla crescita della nostra amata Città.