Dossi a ”stozze” e poca visibilità? Ma anche no

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Oggi con una nota dell’ufficio stampa del movimento politico “La Calabria che vuoi” attraverso le parole del presidente Pino Polverazzi si segnala un problema che, con le ultime piogge è peggiorato visibilmente: il manto stradale ed i suoi dossi. Infatti, seguendo le linee basi del movimento fondati sulla crescita del territorio attraverso segnalazioni, supporto e iniziative che portino bene alla popolazione, si vuole segnalare la criticità delle nostre strade che stanno provocando danni alle auto e, rovinano l’aspetto artistico della nostra città. Inoltre lo stato dei “dossi artificiali” è diventato pessimo: essi dovrebbero servire a limitare la velocità dei veicoli in prossimità di zone potenzialmente critiche come asili, scuole invece, somigliano a vere e proprie trappole dissiminate lungo le nostre strade, veri e proprio ostacoli che possono arrivare a far cadere chi viaggia sulle due ruote o, per trovare lo “spiraglio degradato del dosso” che non esiste più, invadere di conseguenza le altre corsie.

SEGNALIAMO scarsa VISIBILITÀ delle strade con: illuminazione necessaria e, magari, con installazione di catarifrangenti posti sulla stessa strada o dai colori fluorescenti (il giallo, in particolare) dei dossi. Purtroppo, questi, sono spesso inscuriti dalla sporcizia, dal nero degli pneumatici o, ancor più spesso, risultano parzialmente divelti quindi CHIEDIAMO che l’amministrazione possa provvedere alla manutenzione dei dossi, cosa che non avviene da molti anni.


PROPOSTA: eliminazione dei cosiddetti “dossi artificiali” e, nei casi di maggior bisogno (scuole, edifici pubblici, piazze dove troviamo il maggior flusso di persone) l’installazione di dossi “in cemento” che risultano meno dannosi per le auto e, con una manutenzione e controllo tecnico dell’efficienza della strada e della relative pertinenza che risulti poco costosa e duratura nel tempo.

La Calabria che vuoi.
28/02/2018