Dichiarazione dei redditi 2017, spese detraibili e scadenze

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Si avvicina il periodo della dichiarazione dei redditi, dato che dal 18 aprile 2017 sarà disponibile online il modello precompilato. Come ogni anno, i contribuenti potranno dichiarare il proprio reddito, per corrispondere i relativi tributi al Fisco, attraverso due tipologie di documento: modello 730 e modello Unico (che da quest’anno si chiamerà modello Redditi).

730 Precompilato online

Il 730 precompilato riguarda tutti i contribuenti titolari di redditi di lavoro dipendente e assimilati o di pensione, anche se non hanno mai presentato prima una dichiarazione dei redditi. Per la presentazione del modello 730 precompilato 2017 (dichiarazione dei redditi 2016) ci sono delle novità. Sarannno già presenti, infatti, le spese sanitarie, le spese per farmaci come previsto dal “sistema tessera sanitaria”, le spese veterinarie, le spese universitarie, le spese funebri e spese relative agli interventi edilizi per i quali si può usufruire della detrazione fiscale. La compilazione del 730 online è gratis e avviene a cura dell’Agenzia dell’Entrate tramite il sito https://infoprecompilata.agenziaentrate.gov.it/portale/ Si potrà decidere se accettare la dichiarazione proposta senza alcuna modifica (barrata la casella “Dichiarazione Precompilata – Accettata”) oppure se se fare delle integrazioni o modifiche (barrando la casella “Dichiarazione Precompilata – Modificata” facendo quindi, il ricalcolo dei dati presenti nel modello 730. Per maggiori informazioni, si può telefonare al numero: 848.800.444. Il servizio sarà disponibile dal 18 aprile 2017.

730 tradizionale

Se non si è pratici di internet, o comunque si vuole ricorrere al modello ordinario della dichiarazione 730, ci si può sempre rivolgere a un Caf o un professionista che procederà alla compilazione del classico documento con i dati del contribuente e all’invio dello stesso all’Agenzia dell’Entrate. 

Modello Redditi (Modello Unico)

Si usa in sostituzione del 730 nei casi in cui il cittadino contribuente abbia percepito redditi d’impresa, di lavoro autonomo con partita Iva e redditi diversi non compresi tra quelli indicati dal modello 730. Il modello Unico, a seconda del soggetto dichiarante, si suddivide in: modello Unico Redditi PF (persone fisiche) modello Unico Redditi SC (società di capitali) modello Unico Redditi SP (società di persone) modello Unico Redditi ENC (enti non commerciali).

Spese deducibili e detraibili

Dalle detrazioni per le gite scolastiche a quelle per gli acquisti di farmaci online, fino alle spese di istruzione non universitarie e a quelle funebri. Questi sono alcuni punti chiariti nella circolare dall’Agenzia delle Entrate e dalla Consulta nazionale dei Caf, con la quale viene fatta luce sulle voci detraibili nella dichiarazione dei redditi 2017. 

 

  • Farmaci: Per quanto riguarda le spese sanitarie (in linea generale, si detrae fino al 19% dell’importo, ma con una franchigia di 129,11 euro), da quest’anno non sarà più necessario conservare la prescrizione medica per poter portare in detrazione le spese sanitarie relative all’acquisto di medicinali. Inoltre, sono ammesse le spese per i farmaci senza obbligo di prescrizione medica acquistati online, purché il rivenditore sia una farmacia o un altro esercizio autorizzato dalla Regione.
  • Scuola: si possono detrarre le spese di frequenza scolastica, fino al 19% del loro importo totale. A seconda del grado di scuola, esistono dei limiti massimi di spesa. Nel caso di materne, primaria e secondaria, il Fisco ha chiarito quest’anno che tra le voci considerate, si possono inserire anche le spese sostenute per le gite scolastiche e per la mensa.
  • Casa: Si potranno detrarre le spese sostenute nel 2016 per ristrutturazioni edilizie, nella misura del 50% fino a un massimo di 96.000 di spesa. La somma si porta in detrazione con quote ripartite su dieci anni.
  • Giovani coppie: Per le spese sostenute nel 2016 e nel 2017 (in questo caso, si farà la detrazione l’anno prossimo) vengono premiate le giovani coppie, sposati o anche conviventi di fatto da almeno 3 anni, in cui almeno uno dei due componenti ha meno di 35 anni e che nel periodo in questione hanno acquistato la prima casa. Viene concessa una detrazione del 50% delle spese, fino a un tetto di 16mila euro, per l’acquisto dei mobili nuovi.
  • Altre novità del 2017, riguardano come comunicato dall’Agenzia delle Entrate, i disabili 
    in particolare si può godere di una detrazione pari al 19% della spesa sostenuta per acquistare mezzi di aiuto alla deambulazione. Ammessi anche i costi per l’acquisto di bicicletta con pedalata assistita.
  • GUIDA AGGIORNATA fornita dall’agenzia delle Entrate con la circolare n.7 el 4 aprile 2017 chiarisce le disposizioni attualmente in vigore che regolano le spese detraibili e deducibili, le ritenute e i crediti d’imposta nel 730/2017.
Scadenza Dichiarazione dei Redditi 730 e Unico 2017

2 maggio: Da questa data si potranno effettuare le modifiche al 730 precompilato e al modello Redditi, attraverso le funzioni predisposte dall’applicazione web;
30 giugno: termine per i versamenti del saldo e del primo acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d’imposta (cioè senza datore di lavoro o ente previdenziale) e per quelli che presentano il modello Redditi, se sono a debito d’imposta.
7 luglio: E’ l’ultimo giorno utile per la presentazione della dichiarazione dei redditi tramite Caf o professionista abilitato. 
24 luglio: Scade il termine per la presentazione del 730 precompilato all’Agenzia delle Entrate direttamente online. Si tratta di una proroga, in quanto il 23 luglio cade di domenica.
2 ottobre: Per chi presenta il modello Redditi potrà trasmettere la dichiarazione (sulla piattaforma dell’AGenzia delle Entrate o attraverso Caf o professionista abilitato) fino a questa data. Entro il 2 maggio si potrà inviare anche un modello Redditi correttivo del 730.

A chi rivolgersi

Ecco a chi rivolgersi per maggiori informazioni sulla Dichiarazione dei Redditi: CAF e Centri di assistenza fiscale, Commercialista ed esperto contabile, Consulente del lavoro, Tributarista, Uffici territoriali Agenzia delle Entrate