Cosenza, confiscati beni per 3 milioni di euro

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Beni per circa tre milioni di euro sono stati confiscati a Pietro Le Piane, di 44 anni, di Cosenza, ritenuto organico alla cosca Perna della ‘ndrangheta. Il provvedimento è stato eseguito dalla divisione anticrimine della Questura di Cosenza e dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria, che hanno eseguito un provvedimento disposto dalla sezione misure di prevenzione emesso dal Tribunale di Cosenza. Tra i beni confiscati ci sono una villa a Marano Principato (Cosenza) e un’autovettura di grossa cilindrata. Le Piane, sorvegliato speciale, dal 1998, assieme al fratello Ippolito e ad altre persone, avrebbe svolto attività di spaccio di droga nell’ambito delle attività della cosca Perna. Proprio per questi fatti Le Piane è attualmente detenuto per scontare una condanna definitiva a dieci anni. Nel 2009 è stato raggiunto da un’ordinanza cautelare perché ritenuto organico ad un’organizzazione criminale, attiva nel reggino e nel napoletano, specializzata nella falsificazione, spendita e introduzione nello Stato di monete false. Dagli accertamenti patrimoniali e fiscali effettuati dalla Guardia di finanza è emerso che a fronte di un unico reddito rappresentato dai guadagni di una panetteria del centro storico di Cosenza, gestita dalla famiglia di Le Piane e per un certo periodo anche dal defunto cognato Giuseppe Giugliano, la famiglia ha acceso conti correnti, investito somme rilevanti e acquistato immobili ed autovetture, mantenendo un elevato tenore di vita sproporzionato rispetto ai redditi complessivi dichiarati.

Fonte: telereggiocalabria