“Tutta Italia sarà zona protetta“. Non più nominata zona rossa, verde o gialla.
Tutti gli spostamenti sono vietati se non per comprovate necessità, in tutta Italia. Misure più stringenti per contenere il Coronavirus perchè la salute pubblica è il bene primario che va tutelato”. Questo è quanto appena annunciato dal premier Giuseppe Conte in una conferenza stampa a Palazzo Chigi, confermando quanto preannunciato il ministro per i Rapporti con le Regioni, Francesco Boccia, parlando di “progressiva omogenizzazione delle regole su tutto il territorio nazionale”.
“Spostamenti vietati se non per comprovate necessità”
Come già oggi in Lombardia e in 14 province del nord, gli spostamenti delle persone sono vietati adesso in tutta Italia, se non per comprovate necessità di salute, di necessità o di lavoro.
“Sono pienamente consapevole della gravità e della responsabilità”, spiega il premier. “Non possiamo permetterci di abbassare la guardia. E’ il momento della responsabilità e tutti l’abbiamo. Voi cittadini tutti con me. La decisione giusta oggi è di restare a casa. Il futuro nostro è nelle nostre mani”, aggiunge.
Scuole chiuse fino al 3 Aprile
Le nuove misure saranno stasera in Gazzetta Ufficiale e diventeranno operative da domani mattina, riguardano anche scuole e manifestazioni sportive: in tutta Italia gli istituti rimarranno chiusi fino al 3 aprile. Gli eventi sportivi saranno sospesi.