Caso Giulia Montera, anche il Comune di Bisignano si mobilita per la bambina coriglianese

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Nuove iniziative di solidarietà a sostegno della piccola Giulia Montera di Corigliano e della sua sacrosanta battaglia per la vita. Durante le serate dei festeggiamenti in onore del Patrono e Protettore Sant’Umile, la città di Bisignano accoglierà la piccola Giulia, bimba di due anni gravemente ammalata, nonché la sua famiglia, per raccogliere fondi che serviranno per garantire le spese relative alle cure e ai cosiddetti “viaggi della speranza” fuori regione ed all’estero. La raccolta fondi sarà gestita dai Nuclei di Protezione Civile Arci Pesca FISA di Bisignano e Mongrassano; la piccola Giulia sarà assistita durante le serate dai volontari della Croce Rosa Sant’Umile di Bisignano e la famiglia sarà ospite del Motel Kratos di Bisignano. Ancora una volta il Sindaco dell’accogliente comune della provincia cosentina, Umile Bisignano, ha dimostrato la sua sensibilità e disponibilità verso i sofferenti e bisognosi appoggiando questa nobile causa. Certi che il popolo bisignanese accoglierà Giulia nel migliore dei modi, si spera che questa iniziativa sia da esempio per altri comuni ed i rispettivi amministratori, al fine di poter rendere migliori le condizioni di vita di questa sfortunata bambina. È da apprezzare anche la trasparenza con cui i genitori di Giulia chiedono aiuto; infatti, tutte le spese relative ai “viaggi della speranza” ed alla cure mediche della piccola Giulia vengono interamente gestite dall’Associazione Onlus UNA LOTTA PER LA VITA, di cui papà Gabriele è il presidente. Si ricorda, a tal proposito, che per la bambina è stato attivato un apposito sito internet dove reperire tutte le informazioni del caso: www.unasperanzaxgiulia.it.

La piccola Giulia Montera è vittima di malasanità: è infatti in corso presso il Tribunale di Rossano un apposito procedimento penale. Inefficienza professionale e diagnosi tardive e spesso errate hanno condizionato il quotidiano vivere della piccola coriglianese. Giulia risulta affetta da MALFORMAZIONE CEREBRALE, RITARDO NEUROMOTORIO, CRISI EPILETTIFORMI FOCALI, MANCATA MIELENIZZAZIONE, IMMATURITA’, DISTRESS RESPIRATORIO, APNEE DIURNE E NOTTURNE, PACHIGIRIA, MALFORMAZIONE DEL TRONCO CEREBRALE, PIEDE TORTO EQUINO VARO SUPINATO BILATERALE. Giulia è inoltre portatrice di PEG NISSEN E PILORI STOMIA. Questa vicenda è emblematica e racconta, nella sua drammaticità, un mondo fatto di “viaggi della speranza”, diagnosi sbagliate e mancata assistenza ai cittadini bisognosi di cure.Giulia non ti ascolta, non ti guarda, non ride e non piange. Giulia mangia con un sondino gastrico, non cammina e necessita di ossigeno e di essere sorvegliata 24 ore su 24 per le continue apnee. La piccola, alla quale Bisignano ha detto sì dimostrando grande senso di generosità, ha collezionato in 2 anni di vita 68 “viaggi della speranza”, 40 ricoveri, 4 day hospital e tre operazioni chirurgiche. Sono numeri che parlano da soli e rendono chiara la gravità e la delicatezza del caso. Giulia è in cura presso l’ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma, il “S. Orsola” di Bologna, il “Carlo Besta” di Milano ed il “Bosisio Parini” di Lecco. A breve, inoltre, per la piccola Giulia Montera si apriranno le porte del centro specializzato “Ciren” di Cuba, non escludendo la possibilità di cure in fase di sperimentazione in America. La famiglia, a reddito zero, lotta giorno dopo giorno ma non riesce a garantire da sola le cure dovute alla piccola Giulia,quindi ha bisogno della solidarietà di tutti al fine di poter rendere migliori le condizioni di vita di questa sfortunata bambina. Questo l’appello di papà Gabriele al popolo di Bisignano e non solo: “AIUTATEMI AD AIUTARE MIA FIGLIA, VITTIMA DI MANI UMANE IN CAMICE BIANCO”.

22 Agosto 2012

Associazione Onlus UNA LOTTA PER LA VITA
L’Ufficio Stampa