Bisignano in vendita

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  • L’Amministrazione Comunale del sindaco factotum Umile Bisignano continua a imperversare nel campo prediletto dell’imposizione di tasse ai cittadini e nella vendita ai privati di beni immobili patrimoniali.
  • L’alto ragionamento alla base di questa condotta amministrativa è il seguente: da una parte sfascio il bilancio comunale con spese inutili, non reperisco fondi e non rendo produttivi i servizi del Comune, accumulo debiti e sanzioni onerose… dall’altra tento di raggiungere il pareggio di bilancio con i virtuosismi della vendita dei beni comunali e con le tasse.
  • Con deliberazione della Giunta del 31 ottobre scorso, gli amministratori virtuosi di Bisignano hanno determinato il valore delle aree fabbricabili nelle zone B, C, D e Rur del PRG, partendo dai 28 euro a metro quadrato di quelle effettivamente utilizzabili ai 20/10 euro a metro quadrato per quelle non edificabili perché sottoposte a vincoli o residue o impossibilitate a raggiungere la minima estensione utile all’edificazione.
  • Approssimandosi la scadenza dell’IMU, che i nostri amministratori hanno previsto al massimo impositivo del 10,60 per mille, alla delibera è stata data efficacia retroattiva a partire dal primo gennaio 2012.
  • Con delibera consiliare del 29 ottobre scorso, votata favorevolmente dalla sola maggioranza, gli amministratori tornano, invece, sul tema a loro caro della vendita del patrimonio comunale, e decidono di liberarsi dei campetti polivalenti siti nei pressi della (venduta) piscina comunale. Con il ricavato, previsto in circa 174mila euro, intenderebbero ristrutturare e adeguare alle norme altri impianti sportivi (euro 50mila) e acquistare, udite udite, opere d’arte destinate alla crescita culturale di Bisignano!
  • All’atto, gli amministratori della società commerciale Comune di Bisignano, allegano l’elenco degli immobili comunali e classificano come destinati a nessun uso il Mercato coperto (già messo in vendita), l’Asilo Nido di via del Salvatore e il Palazzetto dello Sport.
  • I cittadini possono immaginare quali saranno i prossimi edifici che gli amministratori virtuosimetteranno in vendita per tappare i buchi del loro bilancio colabrodo!
  • A furia di mettere pezze, alla fine del suo mandato, il sindaco Umile Bisignano, lascerà il nostro comune con il patrimonio immobiliare abbondantemente sfoltito e i cittadini con… le pezze al….
  •                                                IL PARTITO DEMOCRATICO NON CI STA  IL PD DICE NO ALLA SVENDITA
  • Il PD dice no a questa politica amministrativa che lede la popolazione bisignanese, che impoverisce l’Ente comunale e i cittadini, che mortifica un popolo che ha impiegato decenni a costruire presidi di partecipazione e di opere funzionali al miglioramento delle attrezzature e dei servizi ed ora deve subire dismissioni, imposizioni, costi economici e sociali gravissimi.
  • Tutto ciò, da un’amministrazione che, dopo 6 anni, non può indicare una sola opera pubblica compiuta e funzionante e che ha ridotto Bisignano una discarica a cielo aperto.
  • IL PARTITO DEMOCRATICO INVITA LA CITTADINANZA AD ALZARE LA SUA VOCE E A FAR SENTIRE IL SUO SDEGNO E INVITA L’AMMINISTRAZIONE A DESISTERE DAL QUESTA POLITICA DI IMPOVERIMENTO DEL PATRIMONIO PUBBLICO.

Bisignano, 10 novembre 2012
Il CIRCOLO PD di BISIGNANO