Bajrami è davvero un campione sprecato nell’Empoli

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Bajrami dell’Empoli è un talento della nostra Serie A ha la nomea di nuovo Zidane e dovrà dimostrarlo ancora nelle gare che mancano alla fine della stagione. Il suo club punta moltissimo sul trequartista ma un’offerta congrua potrebbe portare alla cessione in questi ultimi giorni del mercato.

L’intuizione, il talento e il modo di muovere le gambe in velocità sono una garanzia, ma in Italia la nomea di “nuovo Zidane” sembrava più un soprannome utilizzato per far parlare gratuitamente. Il fantasista vuole diventare il nuovo “Zizou” del calcio mondiale, l’ex campione del Real Madrid che era probabilmente il miglior palleggiatore della sua generazione. Il francese era un talento dai grandi colpi, nella finale mondiale del 1998 vinta contro il Brasile segnò due gol di testa. Di testa in testa… con una capocciata tremenda diede all’Italia la consapevolezza di diventare campione del mondo: senza la capata a Materazzi forse la finale del 2006 sarebbe terminata con un altro risultato.

I lati più vulcanici del carattere di Zizou vanno messi da parte perché l’empolese Bajrami guarda spesso i colpi cercando di ripeterli, ispirandosi non solo dal giocatore francese ma anche da altri trequartisti che hanno fatto la storia del calcio mondiale. Colpi che spesso riescono per attrarre sempre più contendenti per ottenere le sue prestazioni nella prossima stagione.

Bajrami nell’Empoli è l’elemento con maggior qualità ai piedi e quando entra in campo lo spettacolo è spesso assicurato. I suoi colpi di genio sono abbinati a tanta quantità, con una grande concretezza anche in area avversaria.

Il centrocampista classe 1999 piace sempre più, due club potrebbero continuare a fargli vestire una maglia azzurra. Il Napoli ha uno storico filo diretto con l’Empoli e Bajrami non sarebbe un’eccezione: con la giusta offerta si sbloccherebbe l’affare. I partenopei potrebbe investire dai dieci ai quindici milioni per lui.

Altra contendente è la Lazio che spera di inserirsi nell’affare: il club capitolino punta su un prestito con diritto di riscatto. Maurizio Sarri ne è incuriosito, lo designerebbe addirittura come l’erede dello spagnolo Luis Alberto in mezzo al campo.

Terza ma non meno stuzzicante opzione sarebbe la Fiorentina. Bajrami continua a restare umile e rimane concentrato al momento sull’Empoli che deve ancora conquistare la salvezza matematica. Il mito Zidane, il maestro Andrezzoli e il mantenimento della Serie A con i toscani sono i tre capisaldi del momento.

Armando Zavaglia