Bisignano, la maggioranza farà a meno di Lucantonio Nicoletti

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Tanto tuonò che piovve. News ormai nell’aria e ora confermata: il sindaco Francesco Fucile farà a meno dell’assessore Lucantonio Nicoletti, si è arrivati così a questa rottura definitiva in seno alla maggioranza.

Il sindaco Fucile aveva già “spoilerato” le sue intenzioni nell’incontro finale di Forza Italia svoltosi venerdì 3 ottobre, ma alla base di tutto ciò ci sarebbero dissapori – oltre che sul fatto elettorale-regionale in sé – sull’operato di Nicoletti come assessore ai Lavori Pubblici. Ora di fatto si è consumato il divorzio col ritiro delle deleghe relative oltre ai LLPP anche ai settori di manutenzione, viabilità, Protezione civile, edilizia scolastica e personale. Le motivazioni in maniera più esaustiva saranno esplicate meglio nel prossimo consiglio comunale.

Nicoletti, a sua volta, ha sempre sottolineato come compiere questo ruolo di assessore non è stato una passeggiata. In un post di qualche settimana fa ricordava: “Amare la propria città significa prendersene cura, ogni singolo giorno dell’anno. Bisogna ricordare ai cittadini che fino all’anno scorso, questo lavoro veniva svolto con impegno e dedizione dai lavoratori TIS ultra 60enni. Persone che, dopo anni di promesse, sono state parcheggiate a casa dalla Regione Calabria, senza alcuna prospettiva e con un futuro lavorativo abbandonato a sé stesso. Il risultato? Comuni lasciati in ginocchio, costretti a rincorrere alle poche ditte che oggi riescono a garantire questi servizi a mano. A loro va il nostro ringraziamento”.

Oggi aggiunge: “Questa mattina mi è stata notificata ufficialmente la revoca del mio incarico di Assessore ai Lavori Pubblici. La motivazione riportata dal Sindaco è il venir meno del rapporto di fiducia tra di noi. Per rispetto della trasparenza che ho sempre cercato di mantenere nel mio operato, ritengo doveroso informare i cittadini di questa decisione. Nonostante la revoca dell’assessorato, continuerò a svolgere con serietà e senso di responsabilità il mio ruolo di Consigliere Comunale, garantendo la stessa dedizione, presenza e disponibilità che ho messo al servizio della comunità in questi quattro anni. Resto convinto di aver lavorato sempre nell’interesse del nostro territorio, con l’impegno e la correttezza che meritano i cittadini. Grazie a tutti per la fiducia dimostrata fino ad oggi”.

Sul piano politico cosa accadrà

Ricordiamo come il sindaco ha la facoltà di revocare un assessore con un atto motivato, poiché l’incarico assessorile è basato su un rapporto fiduciario e di opportunità politico-amministrativa che risiede esclusivamente nella figura del sindaco. La revoca può basarsi su valutazioni politiche, sulla crisi del rapporto fiduciario o sull’esigenza di efficienza dell’amministrazione, ma la motivazione deve essere immune da irragionevolezza e non deve essere manifestamente arbitraria. 

Ci sarà così un rimpasto di giunta con la delega ai Lavori Pubblici che sarà destinata ad altro consigliere o assessore o potrebbe essere trattenuta dal primo cittadino.

Lucantonio Nicoletti si collocherà tra i banchi dell’opposizione, lo scenario attuale quindi sarà composto da una maggioranza sempre più risicata, almeno nei numeri dopo le precedenti defezioni di Stefania De Marco e Gennaro Danielli, avvenute in estate.