1° Maggio e i suoi valori

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Una riflessione minima sulla festa del lavoro, nella domenica anticipatoria

1. Molti giovani e donne purtroppo non hanno un lavoro stabile e ben retribuito (1 e 3, 4 articolo della nostra Costituzione )

2. Diversi lavoratori svolgono una attività che, in Italia, non viene sufficientemente tutelata e retribuita adeguatamente (precari Co. Co.Co.)

3. a seguito del fallimento della propria attività lavorativa, e della crisi che continua a mordere, diversi imprenditori e/o lavoratori licenziati sovente trasformano il loro disagio economico e famigliare in azioni eclatanti ed estreme.

4. E’ importante ricordare storicamente la festa del 1 di Maggio, le lotte per far cessare soprattutto nelle fabbriche lo sfruttamento della persona, le battaglie per l’emancipazione e la democrazia, l’azione politica e sindacale per la tutela dei diritti dei lavoratori.

5. Tuttavia, in questo momento di congiuntura e difficoltà socio-politica la ricorrenza del 1 maggio non deve essere solo un momento ludico-concertistico disseminato nelle piazze italiane ma , possibilmente anche l’occasione per prendere coscienza e aiutare, tutte le persone che stanno vivendo sulla propria pelle situazioni di grave malessere, non soltanto per l’aspetto economico ma, pure, per la effettiva mancata realizzazione umana e sociale .