Piano di prevenzione contro le piene dei fiumi Duglia e Crati

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Negli scorsi anni, nonostante le pressioni e le richieste agli enti preposti, il Comune si è trovato a fare fronte all’esondazione del Crati e del Duglia quasi in solitudine e con mezzi propri. I corsi d’acqua straripati hanno allagato strade, abitazioni, stalle, terreni coltivati provocando notevoli danni. Il sindaco Umile Bisignano quest’anno non vuole fare fronte all’emergenza ma mettere in cantiere ogni utile iniziativa finalizzata a prevenire il peggio. Così è stato siglato un accordo di intervento con il Consorzio di bonifica col quale il Municipio ha instaurato un proficuo rapporto. Chiesta ed ottenuta dalla Provincia l’autorizzazione per il Duglia, i lavori sono già iniziati. Ora il Comune e Consorzio hanno inoltrato richiesta d’autorizzazione anche per gli interventi sul Crati. Gli accordi prevedono che il Comune di Bisignano metta a disposizione il carburante necessario mentre il Consorzio gli uomini ed i mezzi. I progetti relativi agli interventi sono stati realizzati dall’Ufficio tecnico municipale. Al contrario del Duglia, gli interventi che interessano il fiume Crati sono di ben altra portata ed il solo sforzo dell’accordo potrebbe non bastare. Così, il sindaco Umile Bisignano ha chiesto ed ottenuto un incontro con l’assessore regionale ai lavori pubblici, Pino Gentile, al quale ha prospettato gli sforzi messi in cantiere che potrebbero essere vanificati se la pulitura non dovesse essere completa. Da qui la richiesta di un aiuto economico. L’assessore Gentile, dice il sindaco Bisignano, “come al solito ha ascoltato con interesse le richieste e si è impegnato a cercare, fra le pieghe del bilancio, una somma che vada a completare gli sforzi già in cantiere”. Il sindaco ringrazia l’assessore Gentile e l’intera amministrazione regionale “Per come sta venendo puntualmente incontro ai problemi prospettati non facendo venire meno appoggio e sostegno”.

Umile Bisignano ringrazia altresì i vertici del Consorzio di bonifica per il “lavoro egregio che stanno compiendo, funzione importante ed indispensabile”. I lavori di pulitura e rafforzamento degli argini che si andranno a fare dovrebbero garantire sicurezza alle attività agricole vicine ai corsi d’acqua e alle stesse abitazioni civili.

Rino Giovinco
su: Gazzetta del Sud